In Giappone un’app del governo per trovare il partner

In Giappone un'app del governo per trovare il partner.

Contro il calo demografico, servirà a “cercare un coniuge e non una relazione occasionale”.

A febbraio, il governo giapponese ha dichiarato che occorrerebbe compiere “passi senza precedenti” per affrontare il tasso di natalità ai minimi storici del paese. L’amministrazione comunale di Tokyo ha recepito il messaggio e la cifra di1,28 milioni di dollari in un’app di appuntamenti per i suoi residenti, che sarà lanciata quest’estate. L’app, gestita da una società privata, ha un rigoroso processo di registrazione per garantire che gli utenti si impegnino a sposarsi come obiettivo finale.

Le garanzie da dare all’app

Il quotidiano nazionale giapponese The Asahi Shimbun ha riferito che l’app richiede non solo un documento d’identità con foto, ma anche un certificato di reddito e un documento ufficiale che confermi lo stato civile e della propria eventuale relazione in corso. All’interno dell’app viene richiesto di compilare quindici categorie di dati personali (tra cui altezza, istruzione e occupazione), che saranno tutti visibili a potenziali corrispondenze. Successivamente gli utenti partecipano a un colloquio obbligatorio con gli operatori dell’app, prima di firmare una promessa in cui dichiarano “di cercare un coniuge e non solo una relazione occasionale”.

“Se ci sono molte persone interessate al matrimonio ma che non riescono a trovare un partner, vogliamo fornire supporto”, ha detto un funzionario di Tokyo, secondo The Asahi Shimbun. I funzionari hanno ammesso che è raro che un governo locale sviluppi un’app di match-making, ma hanno dichiarato che sperano che l’app ufficialmente approvata incoraggi le persone riluttanti a utilizzare le alternative tradizionali.

Un trend demografico preoccupante

L’app governativa arriva in un momento in cui il Giappone si trova ad affrontare tassi di natalità e matrimoni estremamente bassi. I dati diffusi dal Ministero della Sanità giapponese hanno rivelato che il tasso di natalità è sceso del 5,6% nel 2023, toccando il livello più basso da quando il Giappone ha iniziato a registrare le statistiche nel 1899. I tassi di matrimonio sono diminuiti del 6% rispetto al 2023.

A Tokyo i numeri sono ancora peggiori. Il tasso di fertilità della città, il numero di bambini che una donna dovrebbe dare alla luce durante la sua vita, era di 0,99 nel 2023 – l’unica prefettura che non è riuscita a raggiungere 1,00. Nel complesso, si prevede che la popolazione del paese, pari a 125 milioni di persone, diminuirà del 30% entro il 2070, il che potrebbe avere implicazioni pericolose per l’economia del paese e la sicurezza nazionale. Allo scopo di incentivare la natalità e la formazione di nuove famiglie, il governo giapponese ha stanziato 34 miliardi di dollari nel budget 2024 per i servizi di assistenza all’infanzia e ai genitori.

I complimenti di Elon Musk

Elon Musk, appassionato della lotta al declino demografico, ha twittato il suo sostegno all’app, dicendo di essere “contento che il governo del Giappone riconosca l’importanza di questa questione”. L’amministratore delegato di Tesla ha espresso più volte la sua convinzione che i bassi tassi di natalità a livello globale potrebbero portare al “collasso della popolazione”. Ha definito la questione “un rischio molto più grande per la civiltà rispetto al riscaldamento globale. Se non verrà intrapresa un’azione radicale, il Giappone e molti altri paesi scompariranno!”.