Elon Musk dice sì al sesso su X

Elon Musk dice sì al sesso sulla piattaforma X

“L’espressione sessuale può essere una forma di espressione artistica”.

Elon Musk ha annunciato che la piattaforma X ha ufficialmente iniziato a offrire contenuti erotici e pornografici. La piattaforma ha pubblicato un aggiornamento delle sue regole di condotta, intitolato “Contenuti adulti”, che stabilisce che i contenuti sessuali devono essere prodotti e distribuiti in modo consensuale. Resta in vigore il divieto per contenuti che promuovono lo sfruttamento sessuale, le violazioni dei minori e i comportamenti osceni.

Twitter è diventato ufficialmente a luci rosse

Elon Musk, dopo aver assunto il controllo di Twitter e averla rinominata in X, ha cercato di rendere il social network uno spazio di libera espressione, riducendo la moderazione dei contenuti. “Crediamo che gli utenti debbano essere in grado di creare, trasmettere e visualizzare contenuti sessuali, purché siano prodotti e distribuiti in modo consensuale”. X afferma tuttavia che “impedisce che tali contenuti siano visualizzati da bambini o da utenti adulti che non desiderano esservi esposti”. L’account @Safety di X ha scritto: “Abbiamo lanciato le politiche sui contenuti per adulti e sui contenuti violenti per dare maggiore chiarezza alle nostre regole e trasparenza nell’applicazione di queste aree. Queste politiche sostituiscono le nostre precedenti politiche sui media sensibili e sui discorsi violenti, ma ciò che applichiamo non è cambiato“.

Il porno un espressione artistica

Per Musk: “L’espressione sessuale, sia essa visiva o scritta, può essere una forma legittima di espressione artistica”, ha spiegato. Il materiale per adulti era consentito anche in Twitter ma non esisteva una politica ufficiale in materia. In precedenza, la piattaforma non aveva formalmente vietato video o foto erotici o pornografici, ma nemmeno li aveva ufficialmente autorizzati. Nel 2019, aveva annunciato un divieto per le immagini con “comportamenti sessuali violenti”, a partire dal 1° gennaio 2020. D’ora in poi, le foto o i video che ritraggono nudità adulte o atti sessuali di natura pornografica o suscettibili di suscitare eccitazione sessuale saranno chiaramente autorizzati.