Dal matrimonio con Afrojack all’adozione negata.
Elettra Lamborghini è stata ospite a “Verissimo”, dove ha raccontato dell’ultimo anno trascorso, per nulla semplice, e si è anche lasciata andare a qualche confessione personale. Elettra Lamborghini ha parlato a cuore aperto della sua esperienza con la salute mentale. La cantante ha raccontato il tentativo che ha fatto di adottare una bambina ucraina di 3 anni che è stata abusata dai genitori.
Andare dallo psicologo non è visto bene sui social
“Quest’anno è iniziato un po’ difficile, ho avuto un periodo di down, ma mi sono fatta aiutare. Sto imparando a conoscere me stessa e a lasciare andare un po’ le cose. Avrei voluto fare la psicologa, perché ascolto molto le persone, mi piace aiutare gli altri, penso che sia anche più facile di quanto si dica, anche se quando dai tanto, arriva un momento in cui ti dici ‘ma a me non m’aiuta mai nessuno’. Io mi sono fatta aiutare e sono contenta, perché ho avuto un cambiamento. Sui social sembra che andare dallo psicologo non vada bene, sembra che non sia incentivata come cosa, e invece non va bene, bisognerebbe dirlo di più.“
L’adozione negata
“Ho scritto all’orfanotrofio per mettermi in contatto con lei, ma mi hanno risposto di no. Ci sono coppie che hanno aspettato 9 anni, ma poi viene negata loro la possibilità perché hanno compiuto 40 anni. Sento una grande vocazione, l’idea di avere un figlio mio o adottato non cambierebbe niente. L’idea di aiutare un bambino che nasce in una situazione sfortunata mi fa stare bene”.
Elettra Lamborghini e Afrojack, una storia d’amore solida e in continua evoluzione
“È una persona d’oro, sono riuscita a beccare la stessa persona che è identica a me. Lui è me al maschile, è la stessa anima. A volte lo guardo e mi sembra di rivedermi; infatti lo tratto bene perché lui è una persona buona. Non capisco come mai questi ragazzi (…) cosa c’è di più bello che potersi fidare di una persona che hai al fianco? Se c’è una persona che vi vuole bene, godetevela.”