Rosa Caracciolo: “Siffredi non sapevo nemmeno chi fosse”

Rosa Caracciolo: "Siffredi non sapevo nemmeno chi fosse"

“I miei figli sono il mio orgoglio”.

Rosa Caracciolo, moglie di Rocco Siffredi, ha parlato con Silvia Toffanin del primo incontro con suo marito, dei momenti difficili che ha attraversato il suo matrimonio e dei suoi figli Lorenzo e Leonardo.

La scoperta della dipendenza

Intervistata da Silvia Toffanin a Verissimo, Rosa Caracciolo ha ascoltato un videomessaggio di Rocco Siffredi, che le ha confermato di amarla tantissimo, nonostante i momenti di crisi attraversati negli anni. “Amore mio, prima di conoscerti pensavo di essere un uomo forte, quello alfa. Poi ho conosciuto te e mi hai fatto capire cosa vuol dire essere forti nella vita, oltre al fatto che mi hai fatto diventare uomo a 360°, grazie a questa bellissima famiglia che mi hai regalato, inaspettata“, ha poi concluso. “Prima di conoscerlo, di lui non sapevo niente“, racconta Rosa Caracciolo, che ammette non aver subito capito quale fosse il lavoro del marito. La donna si è soffermata sul momento più difficile del matrimonio, legato alla scoperta della dipendenza del marito e ha raccontato di come lui sia andato a chiederle aiuto.

Rosa Caracciolo: “I miei figli sono il mio orgoglio”

Rosa Caracciolo ha ricevuto anche il videomessaggio dei figli Lorenzo e Leonardo Siffredi, che l’hanno ringraziata per essere una madre speciale, sempre presente. La donna ha parlato del legame che ha con loro e dell’amore profondo che prova per entrambi. “I miei figli sono il mio orgoglio e la mia gioia più grande, due ragazzi fantastici“, ha sottolineato. “L’amore che non ho ricevuto io l’ho dato tutto a loro perché ricordo che quando andavo ad allenarmi i miei genitori non sono mai venuti a vedermi perché non avevo tempo. Questa cosa mi ha fatto male, quando vincevo le gare non c’era nessuno. Io non sono mancata a una gara dei miei figli, sono sempre andata.”