“Colpa della cultura della perfezione dei social”.
Clara Soccini ha recentemente rilasciato un’intervista al Il Messaggero in cui si è aperta sul difficile rapporto che ha avuto con il suo corpo in passato. La cantante racconta come la cultura della perfezione sui social media abbia avuto un impatto negativo sulla sua autostima e sul suo rapporto con il corpo.
“La cultura della perfezione ha danneggiato la mia generazione”
Clara ha raccontato di come abbia odiato il suo corpo per anni a causa di questa pressione, iniziando a sentirsi insicura già da giovane: “Il mio corpo l’ho odiato per anni. Ci sono stati giorni in cui mi guardavo allo specchio e non mi piacevo. Colpa della cultura della perfezione dei social, che ha creato scompiglio nelle menti dei ragazzi della mia generazione. A 4 anni cominciai a portare gli occhiali da vista. Poi dovetti mettere pure l’apparecchio. Mi guardavo, piangevo e urlavo“.
Un meme offensivo
Clara ha affrontato un momento difficile quando è diventata oggetto di un meme offensivo dopo aver indossato gli occhiali sul palco dell’Ariston. Nonostante questa esperienza negativa, ha evidenziato che alcune ragazze l’hanno ringraziata per aver contribuito a normalizzare l’uso degli occhiali da vista. : “So che circolava anche un meme dove sotto alla mia faccia qualcuno aveva incollato una scritta un po’ così (il logo di un sito porno). Fortunatamente l’hanno rimosso. Cose del genere non sono piacevoli. Alcune ragazze, invece, mi hanno ringraziato per aver normalizzato gli occhiali da vista“.