Mamma di “Murder On The Dance Floor”, tornata in classifica con “Saltburn”.
Gli auguri di oggi sono per Sophie Ellis-Bextor, nata il 10 aprile 1979 a Londra. La cantante e modella inaugura la sua carriera musicale nel 1997 nella band Theaudience, con la quale raggiunge il successo grazie ad alcuni singoli tra cui I’ve Got The Wherewithal e A Pessimist Is Never Disappointed. Si fa subito notare per la bellezza e la presenza scenica, così, quando il gruppo si scioglie per divergenze interne, si dedica alla carriera da solista.
Carriera e vita privata
Dopo un inizio in cui fatica a sfondare, Sophie Ellis-Bextor si fa conoscere nel 2000 grazie al dj italiano Spiller e al brano dance Groovejet (If This Ain’t Love) al quale presta la voce. Il pezzo va al numero uno in classifica e, grazie alla notorietà acquisita, la cantante pubblica un secondo singolo Take Me Home (cover di Cher) a cui si aggiungono la popolarissima Murder On The Dancefloor che rimane per ben 23 settimane in classifica. Il singolo del 2001 scritto con Gregg Alexander è tornato recentemente in auge grazie a Saltburn, il film diretto da Emerald Fennell. Nella scena finale della commedia-thriller, infatti, il protagonista interpretato da Barry Keoghan balla completamente nudo al ritmo della canzone che è tornata così ad avere visibilità e quindi a posizionarsi in classifica.
Dopo una pausa nel 2004 per la nascita del figlio Sonny, frutto del matrimonio con Richard Jones, bassista dei Feeling, Sophie Ellis-Bextor partecipa nel 2005 (con lo pseudonimo di Mademoiselle E.B.) al brano del duo Busface, Circles (Just My Good Time), ritornando in studio due anni più tardi per Trip The Light Fantastic, uscito nel maggio 2007. Diventata madre per la terza volta nel 2012, la cantante partecipa al programma televisivo della BBC Strictly come dancing, il format da cui è nato l’italiano Ballando Con Le Stelle. Così torna sulle scene nel 2014 con Wanderlust, subito al quarto posto della classifica britannica.
Frasi celebri
“Una volta ero ossessionata dalla mia figura, ma è una perdita di tempo. Non credo nelle diete. Bevi quattro pinte una sera e sii in salute la sera successiva”.
“In termini di influenza, le mie icone di stile sono state un misto di Julie Andrews e Olivia Newton-John. Quando ero piccola guardavo spesso ‘Grease’, ‘Mary Poppins’ e ‘Tutti insieme appassionatamente’. Se metti insieme tutte queste cose ottieni i miei abiti. Una tata un po’ provocante con un vestito di seconda mano. Questo è più o meno quello che indosso”.
“Faccio del mio meglio per non leggere le recensioni”.