Pioggia di polemiche per la sua “pizza hawaiana”.
Gino Sorbillo è uno dei pizzaioli più famosi di Napoli. Tuttavia oggi è al centro di un ciclone social per via della sua bizzarra scelta di aggiungere al menu del suo nuovo locale (Presepe Napoletano Pizzeria Ostaria ai Tribunali)g, una specialità alquanto insolita: la pizza all’ananas. Una scelta che, va da sé, ha scatenato i più disparati commenti sui social e le spietate critiche dei “puristi” della pizza: “ti stimo ma stavolta mi viene da piangere”, “Nooooo e ora con che coraggio criticheremo gli americani?”, “da 41 bis”, “È ora di abbassare le serrande, dimmi che non è davvero presente nel tuo menù, altrimenti puoi pure chiude”, “100 pizzaioli napoletani sono morti improvvisamente dopo la pubblicazione di questo video” e infine: “La vera pizza è un’altra, questa lasciamola agli americani”, dicono.
La ricetta della pizza hawaiana
Sembra che la ricetta di questa particolare pizza con l’ananas (detta pizza hawaiana) sia stata ideata da uno chef greco, Sam Panopoulos, che nel 1954 provò la pizza a Napoli, per poi emigrare in Canada. Fondamentalmente, ad una pizza margherita con del prosciutto viene aggiunto l’ananas, per contrastarne l’elevata sapidità. Sorbillo non è affatto il primo, qui in Italia, a sperimentare la pizza con l’ananas: nel 2007 fu Stefano Callegari, e ancora nel 2019 Franco Pepe, che è forse il miglior pizzaiolo del mondo, creò la sua AnaNascosta.
La risposta social di Sorbillo
Da parte sua, Sorbillo replica così ai commenti negativi: “è buona, non si può giudicare senza averla prima assaggiata”. Quindi, per convincere gli scettici, il pizzaiolo pubblica un video sul suo profilo Instagram da quasi quattrocentomila followers, in cui si presta come cavia per gustare in diretta la pizza all’ananas: “Ragazzi è buona, giuro, anzi faccio anche il bis. Se non mi credete venite qui a provarla”.