Rompe il silenzio Barbara d’Urso e parla del suo futuro
In una recente intervista a La Stampa la d’Urso parla del suo futuro, che immagina “bellissimo”, e dei suoi progetti lavorativi, si prepara a una nuova sfida, questa volta a teatro. A proposito di teatro ricorda il suo grande ritorno con lo spettacolo dove è protagonista assoluta “Taxi a due piazze” previsto il 5 novembre al Teatro Alfieri di Torino.
Il Teatro
Taxi a due piazze è una commedia di Ray Cooney che è stata rappresentata in tutto il mondo dal 1984. La versione interpretata da Barbara D’Urso, diretta da Chiara Noschese, è tutta al femminile e vede il ribaltamento dei ruoli originari. Barbara è la protagonista della commedia, una tassista bigama che vive sul filo del rasoio per non farsi scoprire.
“La tournée era stata pensata per incastrarsi con gli impegni televisivi. Questo per dire che il teatro era importante anche prima, gli dedicavo tutto il tempo e l’impegno che potevo. E comunque ho moltissimo da fare. Cercavo un testo per tornare a teatro. Di proposte ne avevo avute, ma questa era quella giusta”.
La sua passione il ballo
Oltre al teatro, ha altre passioni, come la danza classica e moderna, di cui prende lezioni due volte alla settimana.
“Il ballo è una passione che ho fin da piccola. Da anni prendo lezioni di classica e moderna, due volte a settimana e le documento su Instagram. Come tutte le passioni, la coltivo per puro piacere e non perché serve. Anche se al lavoro si potrebbe applicare. Penso che chi lavora nello spettacolo debba saper fare tutto, recitare, cantare e ballare. Per ogni evenienza. Però, non fate illazioni”.
Il futuro
Ha precisato di lavorare in silenzio su molte cose e di essere coinvolta in mille progetti:
“La pensione non è assolutamente nei piani. Il futuro? Lo vedo bellissimo. Non è certo tempo per pensionarmi. Sono coinvolta in mille cose. Ho un podcast, Amiche mie, sono stata la prima ad aprire uno spazio Metadurso sul Metaverso. Con un’amica ho una società che organizza eventi, la B&Fable, il teatro. Poi tornerò… In tv? È probabile”.