Viterbo come Hollywood per Martin Scorsese

A Viterbo il set di “In The Hand Of Dante”, con un cast internazionale

A Viterbo si fa cinema, e non un “cinema” qualsiasi, ma uno di serie A: a San Pellegrino è stato infatti allestito, dallo scorso lunedì, un set blindatissimo nel quartiere medievale, per le riprese di In The Hand Of Dante, film prodotto da Martin Scorsese e diretto da Julian Schnabel.

Le riprese sono cominciate a Venezia, con alcune sequenze girate tra Padova e Verona; poi si sono spostate a Palermo, poi ancora a Firenze.

Ed ora è giunto il turno di Viterbo, città ricca di storia, che si è trasformata negli ultimi giorni in una piccola Hollywood: nel cast sono presenti, infatti, star di calibro internazionale, tra le quali Jason Momoa, Gerard Butler, Gal Gadot e Oscar Isaac, già paparazzati dai centinaia di curiosi a caccia di VIP; oltre a loro, sembra che tra gli interpreti ci saranno anche Al Pacino e John Malkovich. Per quanto riguarda gli attori “nostrani”, secondo IMDB fanno parte del cast anche gli italiani Franco Nero, Sabrina Impacciatore e Fortunato Cerlino.

I ruoli dei vari attori, per il momento, restano top-secret; è trapelato soltanto che il ruolo del Sommo Poeta è affidato a Oscar Isaac,  e che  Gal Godot veste i panni di Giulietta.

La trama gira attorno alla figura di Nick, uno scrittore e critico letterario che però non naviga in buone acque e che, per via del suo amore per Dante, viene assoldato da un boss mafioso che è entrato in contatto con un manoscritto che potrebbe essere proprio “La Divina Commedia” originale. Il protagonista viene, dunque, incaricato di autenticare il documento, ritrovato da alcuni contrabbandieri nel mercato nero di New York.  Tuttavia, non riesce a non cedere alla tentazione di rubare il manoscritto, tenendolo per sé.

Il film procede su due binari, raccontando una storia parallela, ovvero quella dello stesso Dante Alighieri, fuggito da un matrimonio infelice, che si rifugia in Sicilia per completare la Commedia. Parte della trama, dunque, si svolge nel XIV secolo in Italia, e parte invece è ambientata in epoca moderna, nel 2001.

Le vite di Nick e Dante si intrecciano dunque e procedono parallelamente, e i due protagonisti sono indissolubilmente legati, pur avendo percorsi separati dalla linea temporale. In The Hand Of Dante (in italiano La mano di Dante) è dunque una rilettura in chiave thriller-poliziesca dall’omonimo romanzo di Nick Tosches, di cui Johnny Depp ha acquistato i diritti nel 2008. Successivamente al progetto si è interessato anche Scorsese, che ha deciso di produrlo con la sua casa di produzione, la Sikelia Production.