“Peron troppo autoritario, non può imporre agli altri le cose da fare”.
Valentina Vezzali dopo la sua esperienza L’Isola Dei Famosi, ha recentemente parlato a SuperGuidaTv della sua esperienza come naufraga: “È stata un’esperienza davvero fantastica che mi ha lasciato tantissime cose che porterò sempre con me”. Ha dato il suo punto di vista sulla vittoria di Aras Senol e ha affermato che ha vinto perché era solo e non capiva l’italiano, quindi non si rendeva conto delle discussioni tra gli altri concorrenti. Ha anche attaccato Samuel Peron, definendolo troppo rigido e autoritario.
Chi è solo e parla poco tende a vincere nel reality show: “Io penso che nell’Isola, e questo lo dimostrano anche le edizioni precedenti, chi è che sta da solo e quindi magari si trova a vivere l’Isola da solo senza gli altri, chi è che parla di meno e magari Aras non capiva quando le altre persone litigavano perché non capisce bene l’italiano, vince“.
Nuove amicizie ma basta reality
Valentina Vezzali non ha il desiderio di non partecipare a future edizioni del reality show, come ad esempio il Grande Fratello: “Il Grande Fratello è una trasmissione che sicuramente non rientra in quello che in questo momento mi piacerebbe fare Mi sono legata tantissimo a Marina Suma, una persona, una donna e un’attrice fantastica ma mi sono legata anche a Matilde Brandi. Ci sono state delle incomprensioni ma ne ho parlato con lei nell’Isola ed è un gioco. Matilde stava giocando ma sicuramente entro la prossima settimana ci dovremo vedere e parleremo. Sono certa che potrebbe nascere anche con lei una bella amicizia”
Samuel Peron il più stratega
“Dopo L’Isola dei Famosi non mi ha chiamato e sto ancora aspettando che mi chiami. Samuel è una persona molto rigida, ha un’impostazione basata sulle regole forse dovuta alla sua disciplina. Ma anche nello sport che io ho fatto ci sono delle regole da rispettare ma credo che sia importante anche il calore umano che la persona riesce a trasmetterti. Non si può essere così rigidi e imporre agli altri le cose da fare, c’è modo e modo di porsi. Lui è così, lo è stato quando era il mio maestro di ballo e lo è stato anche nell’Isola quindi un po’ troppo autoritario”.