Il veicolo ha preso fuoco dopo l’impatto e si stimano almeno ventuno vittime
L’incidente è avvenuto intorno alle 19.50: un pullman con numerose persone a bordo è precipitato da una sopraelevata a Mestre finendo sui cavi elettrici della linea ferroviaria sottostante. Il veicolo, successivamente all’impatto si è poi incendiato.
Il bilancio delle vittime ancora non è stato reso noto, i vigili del fuoco sono impegnati insieme ai medici del pronto soccorso di tutte le strutture della provincia nelle operazioni di soccorso. L’Usl 3 di Venezia ha infatti attivato il protocollo delle “grandi emergenze”.
Secondo il Prefetto di Venezia ci sono almeno 21 morti (anche due bambini e un’adolescente) e una ventina di feriti, alcuni in gravissime condizioni.
Le dinamiche dell’incidente sono ancora da accertare, si pensa a un malore del conducente
Il pullman, per cause ancora da accertare, è fuoriuscito dalla carreggiata sul cavalcavia della Vempa, e dopo aver sfondato il guard rail ha fatto un volo di più di trenta metri. Si pensa che il conducente del mezzo possa aver avuto un malore, ma dalle ultime ricostruzioni si sta facendo strada anche l’ipotesi che possa essersi sviluppato a bordo un incendio prima dell’incidente. Sarà fondamentale l’analisi delle telecamere di sorveglianza esterne e delle telecamere interne al mezzo per capire l’effettiva dinamica che ha portato alla tragedia.
Diciannove vittime sono decedute sul posto, altre due nella corsa dell’ambulanza verso l’ospedale più vicino.
Fonte: Corriere del Veneto