L’ec GF condivide con i follower una mail scritta ai genitori.
Con un gesto estremamente commovente, Tommaso Zorzi ha pubblicato su Instagram una lettera di tanti anni fa in cui parla per la prima volta dei suoi orientamenti sessuali alla famiglia. “Cari mamma e papà, volevo scusarmi per l’atteggiamento che ho avuto a Milano. Come spero voi sappiate tale atteggiamento non mi è consueto e vorrei spiegarvi il motivo che mi ha portato a essere così irascibile e all’apparenza poco riguardevole […]. Mi sono appena innamorato, non sono mai stato innamorato prima“. Sono queste le parole con cui un giovanissimo Tommaso si rivolge alla sua famiglia, avendo deciso di prendere coraggio e di aprirsi ai suoi genitori. Questa lettera, che Tommaso aveva cercato per lungo tempo, viene pubblicata in occasione del Pride di Milano per poter aprire un dibattito importante sulla difficoltà che i ragazzi incontrano nel fare coming out.
Una scelta consapevole
“Spesso ho parlato del coming out ai miei genitori per mail ma era tempo che non riuscivo più a trovarla quella mail. Questa mattina me l’ha mandata mio padre e rileggendola oggi, dopo undici anni, credo sia uno dei gesti d’amore più grandi che io abbia fatto nei confronti dei miei genitori. Ritrovo tutta la tenerezza, il senso di inadeguatezza e la paura di un ragazzo appena maggiorenne che sta compiendo uno dei passi più importanti della sua vita“. Molti i commenti e le parole di solidarietà dei follower che hanno abbracciato virtualmente Tommaso.
Guardare avanti
L’ex vincitore del Gf Vip, dopo la fine della sua storia con Tommaso Stanzani, è attualmente legato ad un altra persona: “Sto con un ragazzo da qualche mese e, forse per la prima volta, ci sto andando con i piedi di piombo. È un ragazzo normale, che non ha Instagram e con cui sto molto bene. Insieme a lui sto imparando che si può essere in una relazione senza convivere e comprare un cane il giorno dopo. Vivere le cose un passo alla volta è più bello, e per me, che ho quasi 30 anni, è la prima volta. Non dirò nomi, cose e il resto. Non serve“.