Gli uomini (di Harvard) preferiscono Taylor Swift

Taylor Swift torna all’università: la sua carriera è oggetto di studio.

Nel 2017 Chiara Ferragni era stata scelta come “caso studio” dalle università americane: #TheBlondeSaladGoesToHarvard è l’hashtag con il quale l’influencer ha raccontato la sua avventura nei panni di professoressa, salendo in cattedra di fronte agli studenti americani.

Adesso è la volta di un’altra spumeggiante bionda. Sui banchi di Harvard, infatti, si studierà Taylor Swift. Ad oggi sono sempre di più le università negli Stati Uniti che si occupano di Taylor Swift a livello didattico, a partire dalla UC Berkeley e dalla Stanford University, che hanno già integrato i loro programmi inserendo corsi a tema. A partire dal prossimo semestre, ad Harvard il Dipartimento di Inglese proporrà agli studenti un corso, intitolato “Taylor Swift e il suo mondo”, dedicato al fenomeno e alla popolarità generati dalla cantante.

Questa la descrizione del corso che si legge sul sito dell’ateneo del Massachusetts: “Oggi è l’artista country – o ex country? o pop? – più popolare nel Nord America. Le sue canzoni coprono mezza dozzina di generi e il suo impatto economico cambia le città”. E ancora: “(si studierà) il fenomeno dei fan, la cultura delle celebrità, adolescenza e età adulta, appropriazione, cosa pensare di testi bianchi, testi del sud, testi transatlantici e sottotesti queer”.

Lo studio del fenomeno-Swift sarà fatto, ovviamente, senza prescindere dal contesto sociale di riferimento, e sarà analizzata in parallelo alle trasformazioni politiche dell’America. A partire dalla prossima primavera, dunque, sia l’Università di Harvard che l’Università della Florida offriranno studi sulla popstar 33enne: ad Harvard, Il corso sarà tenuto dalla professoressa e critica di poesia Stephanie Burt, 52 anni, ammiratrice della musica dell’artista country e pop, mentre alla UF, il corso “Narrazione musicale con Taylor Swift e altre artiste iconiche” sarà tenuto da Melina Jimenez.

Lo studio della cultura pop contemporanea è ormai da tempo parte integrante del tessuto accademico, e Harvard sta semplicemente seguendo le  orme di istituzioni come l’Università del Texas, l’Arizona State University, l’Università di Stanford e la UC Berkeley. Questa tendenza in veloce crescita dei corsi a tema Taylor Swift deriva dall’innovativo corso sulla popstar della New York University, lanciato nel febbraio del 2022 e tenuto dalla scrittrice di Rolling Stone Brittany Spanos. In quell’occasione, Taylor ha anche ricevuto la laurea honoris causa dalla NYU.

Attualmente, Taylor sta vivendo quello che è forse l’apice della sua carriera, tra tournée, il film concerto e album come l’ultimo, 1989 (Taylor’s Version) ed è addirittura entrata nel ristrettissimo club dei miliardari d’America. La fortuna accumulata dall’artista, infatti, è stata stimata circa 1 miliardo di dollari ed è una delle poche artiste ad aver mai raggiunto una cifra simile soltanto grazie alla sua musica.