L’attrice: una serie offuscata da una tossicità che è ancora presente oggi.
Alyssa Milano parla dopo le “insinuazioni” di Shannen Doherty sul suo licenziamento da Streghe. L’attrice statunitense, che ha interpretato il personaggio di Phoebe nella serie televisiva di successo trasmessa dal 1998 al 2006 ha preso parte a un panel ospitato dal magazine americano Collider.
La versione dei fatti dell’attrice
L’attrice, accusata dalle colleghe di esser stata la causa principale della creaziuone di un clima lavorativo tossico e aver provocato il licenziamento di Doherty, ha voluto dare la sua versione dei fatti. “Inutile fingere. Siete tutti fan di ‘Streghe’, quindi sapevo che questa cosa sarebbe venuta fuori in un modo o nell’altro e voglio essere chiara e raccontare la verità. E penso che sappiamo tutti che sto parlando del podcast che Shannen e Holly fanno insieme, delle cose che Rose ha detto in passato. Quindi me ne occuperò semplicemente perché sento che vi devo delle risposte, vi meritate la verità. Ma voglio essere attenta perché non voglio aggiungere dolore a nessun altro”.
Un periodo molto difficile
L’attrice ha continuato spiegando di essere “molto triste che uno spettacolo che ha significato così tanto per così tante persone sia stato offuscato da una tossicità che è ancora presente oggi, quasi un quarto di secolo dopo”. L’attrice spiega che è stato un periodo molto difficile anche per lei. “Le persone ferite feriscono altre persone. La mia intenzione è di essere una persona guarita che aiuta a guarire altre persone”. Alyssa Milano ha concluso sottolineando di non avere problemi a chiudere la questione e fare pace con le altre ‘streghe”. “Io mi sono assunta la responsabilità e ho chiesto scusa, qualunque sia il ruolo che ho avuto in quella situazione. E sono stata molto disponibile a riguardo. Quindi non so in quale altro modo risolvere questa storia. Da parte mia è stato fatto tutto il possibile”.