È salito a 13 morti, diversi feriti e 70 arresti il bilancio delle violenze provocate da bande criminali, soprattutto nella provincia ecuadoriana di Guayaquil a seguito dello stato di emergenza introdotto dal presidente Daniel Noboa. Secondo il quotidiano El Diario, le autorità ecuadoriane ancora non forniscono cifre ufficiali su vittime e violenze, per cui quelle pubblicate nelle ultime ore sono solo la somma di informazioni pubblicate attraverso fonti della polizia o delle amministrazioni locali. Comunque ai due morti di Nobol e agli otto morti di Guayaquil comunicati ieri, se ne sono aggiunti altri tre nel quartiere di Isla Trinitaria, sempre a Guayaquil.
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