Strage negli Stati Uniti: è caccia all’uomo

sparatoria di massa

Robert Card, principale sospettato del mass shooting del Maine, è in fuga ed è considerato “armato e pericoloso”

La sparatoria è iniziata poco prima delle 19:00 del 25 ottobre 2023 (ore 01:00 del 26 ottobre) in Italia. Robert Card ha aperto il fuoco in una pista da bowling, in un bar e in un centro di distribuzione Walmart a Lewiston, nel Maine, uccidendo almeno 22 persone e ferendone dozzine.

Il sospettato è ancora in libertà e centinaia di poliziotti lo stanno cercando nella città di Lewiston e nelle aree circostanti. La polizia locale ha pubblicato su Facebook una foto dell’assassino che trasportava quella che sembrava essere un’arma semiautomatica all’interno della pista da bowling.

In seguito hanno diffuso un bollettino per il 40enne Robert Card, dichiarando che il sospettato della sparatoria di massa “dovrebbe essere considerato armato e pericoloso”.

La polizia ha lanciato una massiccia operazione per catturare l’uomo armato e ha chiesto alla gente del posto di Lewiston di rimanere nelle loro case. È stato inoltre segnalato che Card è stata ricoverato in una struttura di salute mentale per due settimane durante l’estate 2023 e successivamente dimesso.

Chi é Robert Card

Un uomo di 40 anni con un passato di servizio militare e istruttore di armi da fuoco, due volte divorziato e padre di tre figli. Sembra che ultimamente abbia perso il lavoro proprio per i suoi problemi di salute mentale. Secondo la polizia militare del Maine, Robert Card era stato denunciato dopo aver affermato di aver sentito delle voci e aver minacciato di sparare contro la sua base della Guardia Nazionale a Saco, sempre nel Maine.

Card aveva precedenti di crimini, inclusa violenza domestica, e una delle sue ex mogli aveva ottenuto un’ordinanza restrittiva nei suoi confronti. Era anche elencato come molestatore sessuale nel registro degli autori di reati sessuali del Maine.

Alcuni video mostrano il panico e persone in fuga tra le strade di Lewiston, al momento della strage. Nella cittadina è scoppiato il panico e ora ogni attività è bloccata così come la circolazione di persone.