Seria A: diritti TV in bilico

Serie A, fumata nera per i diritti TV

Incombe l’incertezza sul futuro dei diritti TV per le prossime stagioni della Serie A. L’Assemblea di Lega di ieri 16 ottobre non ha prodotto risultati; anzi, ha visto Mediaset defilarsi dall’asta.

In ballo ci sono i diritti televisivi sul campionato di Serie A per il triennio 2024-2027, con possibilità di estendere l’accordo alle due stagioni successive.

Sia Sky che DAZN hanno fatto offerte percepite come troppo basse, intorno ai 900 milioni di Euro a stagione, a fronte dei 1.200 milioni richiesti. Mediaset sembra essersi ritirata dalle trattative, cogliendo tutti di sorpresa e lasciando di fatto a Sky/DAZN il monopolio della proposta.

Il Canale di Lega

Nel tentativo di aggirare l’ostacolo, alcuni club (Napoli, Fiorentina e Salernitana), stanno esplorando la possibilità di rilanciare il vecchio progetto di un Canale di Lega dedicato al campionato, impegnandosi a condurre nelle prossime settimane studi e analisi preventive per capire la fattibilità del progetto in tempi brevi. Tutti i club si riuniranno nuovamente il 23 ottobre, data limite per la validità delle attuali offerte.

Al termine dell’assemblea, il presidente della Salernitana, Danilo Iervolino, ha espresso il suo punto di vista sulla situazione:

“Tutto è stato rinviato. L’offerta delle emittenti è troppo bassa e non soddisfa né me né altre squadre. Io sostengo il canale della Lega perché dimostra grande coraggio e modernità”.