“Io per lavorare non sono abituata a scomodare rapporti personali”.
Selvaggia Lucarelli nella sua newsletter ha rivelato che Sonia Bruganelli avrebbe tentato di prendere il suo posto come giudice a Ballando Con Le Stelle. Questo sarebbe avvenuto dopo l’edizione del 2022, in cui c’erano numerosi attriti tra lei, i giurati e la produzione. Il suo compagno, Lorenzo Biagiarelli, era uno dei concorrenti. Nel 2023, si vociferava che la giornalista non sarebbe stata riconfermata come giudice.
“Sfilarmi la sedia da sotto il c*lo”
In questo contesto Sonia Bruganelli avrebbe cercato di farsi avanti: “Il pubblico mi sostenne molto, ma insomma, con cast e produzione non ci lasciammo benissimo. Lei si muove. Non è più in Mediaset con cui ha chiuso non in pace e si propone come giurata tramite appunto i suoi agganci nella dirigenza. Lo vengo a sapere. Non dico niente. Non lo dico né a Milly Carlucci né a nessuno. In fondo, era probabile che non fossi più a Ballando, lei ha cercato di afferrare una opportunità lavorativa per la quale si riteneva all’altezza. Non eravamo amiche, eravamo in buoni rapporti, questo sì. Conosco bene il mondo della tv, figuriamoci se mi stupisce che qualcuno provi a sfilarmi la sedia da sotto il c*lo, tanto più che la sedia forse non era neppure più sotto al mio c*lo”.
Il suo è un potere fatto di agganci
Secondo quanto riportato nella newsletter di Selvaggia Lucarelli, la Bruganelli sarebbe stato proposto di partecipare a Ballando Con Le Stelle come concorrente, ma lei avrebbe rifiutato: “O giurata o niente”, ma nel 2024 accetta. “Sonia prima dell’inizio mi manda anche un messaggio carino. Facendo finta che non esista il pregresso di cui vi ho raccontato e io le auguro in bocca al lupo. Voglio dire, è legittimo cercare di prendersi il mio posto se sai che forse me ne vado. E tra l’altro credo che la fila per accaparrarsi quella sedia arrivi ai confini con la Svizzera. Certo, io per lavorare non sono abituata a scomodare rapporti personali e dirigenti, ma parliamo di mondi diversi. Il suo quello in cui il potere fatto di agganci, agenti e (ex)marito influente ha un ruolo centrale. Io sono forte solo del mio lavoro”.