“Cerco di fare delle scelte e rimanere fedele a me stessa e coerente”.
Selena Gomez si racconta in un’intervista e parla dei suoi ‘problemi’ di autostima. L’attrice è la protagonista di Emilia Pérez, in sala dal 9 gennaio, che racconta di un gruppo di donne fuori dall’ordinario eppure in cui è “facile riconoscersi perché nessuna è perfetta“.
Un insegnate spagnolo
Selena Gomez dice di avere un rapport sincero con se stessa. “Sono una scoperta continua e non smetto mai d’imparare, come mi ripetono sul set di ‘Only Murders in the Building’”, ha sottolineato. “Cerco di fare delle scelte e rimanere fedele a me stessa e coerente e uso la piattaforma che ho per dare voce a chi non ne ha”. Il personaggio che l’attrice interpreta è molto audace, e l’attrice fa sapere che è stata lei a voler “fare il provino proprio perché la sceneggiatura è provocatoria, sfacciata, coraggiosa. Certo, poteva finire male e io non parlo fluentemente lo spagnolo, ma ci ho messo tutta me stessa. Con un insegnante ho praticato la lingua per un mese prima dell’audizione ma pensavo di essere stata scartata perché si erano dimenticati di avvertirmi di aver superato la prova”.
Il regista desiderato
Ma alla domanda di quale parte del suo personaggio preferisce, Selena Gomez risponde: “L’autostima: ne avrei più bisogno rispetto a quella che ho”. Ma qual è il regista con cui l’ex star di Disney Channel vorrebbe a tutti i costi lavorare? “Martin Scorsese”, rivela immediatamente l’artista. “Ho visto tutti i suoi film, sono l’oggetto delle mie maratone nelle serate cinema a casa e accetterei qualsiasi genere, mi affiderei totalmente a lui”.