Sean Diddy Combs potrebbe aver abusato di Justin Bieber

Sean Diddy Combs potrebbe aver abusato di Justin Bieber

Suge Knight parla degli incontri organizzati con uomini adulti: “Hanno fatto sesso con lui”.

Le rivelazioni sul caso Sean Diddy Combs continuano a crescere e stavolta a far trapelare nuovi dettagli è stato Suge Knight. L’ex dirigente discografico e criminale condannato, Marion Suge Knight, ha recentemente affermato che Sean Diddy Combs avrebbe fatto fare a Justin Bieber dei “viaggi romantici con altri uomini adulti e di successo” che avrebbero fatto sesso con lui.

La chiamata dal carcere

Suge Knight, ex re dell’hip hop che ora sta scontando ventotto anni di carcere con l’accusa di omicidio volontario, è intervenuto nel podcast di Michael Franzese tramite una chiamata dal carcere. Nell’intervista telefonica, pubblicata su Youtube il 12 novembre e riportata da The Express Tribune, sono emersi nuovi dettagli sulla questione Sean Diddy Combs che coinvolgono anche Justin Bieber come parte lesa. “Ciò che Puff Daddy e i suoi soci hanno fatto con Justin Bieber è la cosa più triste del mondo”, ha iniziato a raccontare Suge Knight. Dopo aver accusato altri artisti, tra cui Usher e Snoop Dog, di non aver preso posizione sul caso Puff Daddy, ha poi risposto a una domanda, spiegando cosa esattamente avesse subito Justin Bieber.

“Hanno fatto sesso con lui. Odio dirlo, perché mi piace molto Justin Bieber. Penso anche che tutto questo non sarebbe successo se Justin avesse avuto alle spalle una famiglia benestante. Proviene da una famiglia povera, ma il ragazzo era così talentuoso che avrebbe potuto essere più grande di Michael Jackson”. Secondo la testimonianza di Suge Knight, Sean Diddy Combs avrebbe organizzato dei “viaggi romantici “con altri uomini adulti e ricchi, di successo” dove mandava Justin Bieber perché potessero avere rapporti sessuali con lui. “La questione delle droghe e delle cose che Diddy ha permesso a questi uomini di fare a Justin, è malsana e schifosa. Le attività illecite che questi uomini facevano con Bieber erano inaccettabili”, ha aggiunto infine Suge Knight.

La condanna di Suge Knight

Ex magnate del rap, Marion Suge Knight è noto per i suoi problemi con la legge, già dal 1996, quando si trovava alla guida dell’auto in cui il rapper Tupac Shakur fu ucciso a colpi di arma da fuoco a Las Vegas. Nell’ottobre del 2018 è stato condannato a ventotto anni di reclusione per omicidio volontario di un uomo sul set del film Straight Outta Compton. Come riportato dalla CNN, Knight si è dichiarato colpevole di omicidio colposo in relazione alla morte di Terry Carter.

L’ex co-fondatore della Death Row Records rischiava l’ergastolo per la morte di Carter e un’accusa di tentato omicidio nel caso di Cle Bone Sloan, rimasto mutilato dopo che Knight avrebbe investito la coppia con il suo camion. Le telecamere avevano ripreso, però, il veicolo di Knight investire una prima volta i due uomini per poi tornare in retromarcia e ripetere l’azione. La pena massima per omicidio colposo volontario in California è di undici anni di carcere, ma è stata raddoppiata a causa delle precedenti condanne di Knight ai sensi della legge statale dei tre reati, come precisato dall’ufficio del procuratore distrettuale della contea di Los Angeles.