L’attrice nei panni di Anita Pallenberg, leggendaria musa dei Rolling Stones.
Magnolia Pictures ha pubblicato il trailer ufficiale in vista dell’uscita del 3 maggio di Catching Fire: The Story of Anita Pallenberg, sulla leggendaria musa ispiratrice dei Rolling Stones negli anni ’60. Scarlett Johansson fornisce la voce alla Pallenberg, basandosi sulle parole del suo libro di memorie inedito. Nel documentario sono presenti anche i figli di Anita, ovvero Marlon e Angela Richards, oltre ovviamente al loro padre, Keith Richards, chitarrista e fondatore della band insieme a Mick Jagger.
La coppia ebbe anche un terzo figlio, la bambina Tara Jo Jo nel 1976, che però nacque con gravi problemi di salute e morì poche settimane dopo. Il documentario è stato proiettato in anteprima assoluta lo scorso anno al Festival di Cannes alla presenza proprio di Scarlett Johansson.
La docufiction è diretta da Alexis Bloom e Svetlana Zill, restituendo veridicità al ritratto dell’attrice, musa e per molti “madre del rock ‘n’ roll” per il suo ruolo avuto nella band tra il 1965 e la prima metà degli anni ’70. I critici la definivano una “seduttrice malvagia” e la accusavano di aver tentato di sciogliere i Rolling Stones, am Mick Jagger nutriva un così grande rispetto per la sua sensibilità artistica che decisa di rimixare l’album Beggars Banquet (1968) dopo aver sentito le critiche della Pallenberg.
“Una forza vitale, una donna potente”
Attrice e modella, Anita Palleneberg (scomparsa nel 2017 all’età di 75 anni) ha recitato in sedici film tra il 1967 e il 2011, La guardia del corpo di Keith Richards, Tony Sanchez disse di lei: “Era ossessionata dalla magia nera e iniziò a portare con sé un filo d’aglio ovunque, anche a letto Una forza vitale, una donna così potente, così piena di forza e determinazione che gli uomini arrivarono ad appoggiarsi a lei”.
La Pallenberg incontrò gli Stones nel 1965, mentre davano un concerto a Monaco di Baviera e venne presto coinvolta in una relazione con Brian Jones, che pensava fosse il più bello del gruppo e il più carismatico. Tale relazione durò però solo due anni, a causa del carattere irascibili di lui e al continuo abuso di LSD. Subito dopo iniziò la sua storia con Keith Richards e fu contemporaneamente grande amica di Marianne Faithfull, fidanzata di Mick Jagger e nota cantante rock. Secondo molti critici, fu proprio l’alleanza di queste due donne a tenere in vita i Rolling Stones negli anni Settanta e a farli diventare la rock band più famosa di tutti i tempi.