Rosita Celentano: “Troppe corna, preferisco la castità”

Da ottobre nei teatri italiani con una pièce sul tradimento.

Rosita Celentano, in occasione di un tour teatrale che la vedrà impegnata al fianco di Attilio Fontana, parla dei tradimenti che l’hanno segnata nel corso della sua vita. Si chiama L’illusione coniugale lo spettacolo che Rosita Celentano porterà a teatro dai primi di ottobre. In scena, interpreterà Giovanna e, con suo marito Massimo parleranno delle rispettive relazioni extraconiugali. “Uno spettacolo che farà riflettere gli spettatori ma che è anche molto divertente. Quello dei tradimenti è un tema al quale sono sensibile. Non solo ho sempre avuto le corna, ma mi hanno anche portato bene. I tradimenti mi hanno insegnato a gestire i problemi e i momenti di difficoltà in maniera diversa. Da quando ho capito di essere sempre stata tradita ho iniziato a farmi delle domande su di me. Perché, come dice la canzone di mio papà: C’è sempre un motivo“.

Come portare le corna

Il tradimento è anche l’argomento sul quale Rosita Celentano ha scritto un libro, in cui ha raccontato delle sue esperienze da cornuta e di come scopriva di essere stata tradita. “Se sento che qualcosa nella relazione non mi torna, divento Sherlock Holmes. Nel libro ho scritto che una volta ho trovato un paio di mutande sotto il letto. Un’altra volta sono andata a leggere le email del mio fidanzato di allora che, ingenuamente, non aveva cambiato la password che gli avevo impostato io. Oggi non lo farei più, ma all’epoca andavo a parlare con le altre. Ero piuttosto diretta. A una dissi: guarda, ho visto che gli mandi le tue foto nuda e che gli scrivi che ti manca fare l’amore con lui. Adesso, però, basta, credo ti sia chiaro che io resto quella più importante“.

La castità come soluzione

Purtroppo, il tradimento può giocare brutti scherzi e infatti Rosita Celentano ha deciso di non avere più rapporti con gli uomini da quasi sei anni. “Non che l’abbia deciso, è successo e io ho assecondato il mio sentire interiore“.