Roger Waters, ex membro dei Pink Floyd, era atteso dai fan al London Palladium per cantare i brani dell’album che ha appena pubblicato, The dark Side of the Moon Redux, la sua rilettura del disco capolavoro dei Pink Floyd a 50 anni dalla sua pubblicazione.
La scaletta del concerto prevedeva i seguenti brani: The Bar, Mother, Speak to Me, Breathe (In the Air), On the Run, Time, Breathe (Reprise), The Great Gig in the Sky, Money, Us and Them, Any Colour You Like, Brain Damage e,infine, Eclipse.
Roger Waters, però, dopo il secondo brano ha iniziato a leggere qualche passo estratto da una sua autobiografia inedita che ha letto seduto dietro una scrivania, interrompendo così la musica.
L’ex membro dei Pink Floyd si è lungamente profuso in una serie di mirabolanti racconti, come quello che parlava di un’anatra di nome Donald che è venuta a vivere nella sua casa;
un altro è iniziato come un tributo al leader originale dei Pink Floyd, Syd Barrett, ma non ha rivelato altro che Barrett ha scritto molte canzoni e che secondo lui aveva un’aria innocente; infine, il cantante ha provato anche a cimentarsi nella stand-up comedy, impersonando Bruce Forsyth e Max Bygraves.
Il pubblico, a quel punto, spazientito e irritato perché Roger Waters non cantava più come invece la scaletta richiedeva, ha cominciato a manifestare segni di malcontento, contestando e insultando il cantante che però ha risposto per le rime tuonando:
“Vaff***! Quando volete raccontare le vostre storie storie, fatelo nel vostro tempo libero, al vostro pubblico e nel vostro f*****o teatro. Nel frattempo, contenetevi e smettetela di interrompere.”