“Girano voci che questi voti non siano stati presi in considerazione…”
Piotta, scoppia la polemica con il Premio Tenco. Il cantante (vero nome Tommaso Zanello) sui suoi canali social chiede spiegazioni agli organizzatori dell’evento musicale.
Il post sui social
“Ieri come avete visto sono uscite le cinquine del Premio Tenco”, comincia Piotta. “Pur avendo ricevuto tantissimi voti da molti dei giurati, che ringrazio uno per uno, ma ‘Na notte infame’ ‘non è dentro. Girano voci che questi voti non siano stati proprio presi in considerazione. Se fosse così mi chiedo: ‘come mai?’“. Il rapper e produttore discografico, come sottolinea l’Adnkronos, chiede spiegazioni agli stessi promotori del Premio: “Se il Club Tenco – Premio Tenco potesse darci la motivazione darebbe prova di grande trasparenza, per rispetto di tutto il progetto, viste anche le motivazioni da cui nasce e di tutti i giornalisti che votano“.
La risposta degli organizzatori
Dal 1984 il Premio Tenco è un riconoscimento alla carriera di artisti che hanno dato apporto significativo alla canzone d’autore in Italia, e quest’anno si terrà il 17, 18 e 19 ottobre presso il Teatro Ariston di Sanremo. Non si è fatta attendere la risposta del Club Tenco a Piotta: “Il disco ‘Na notte infame’ ha ricevuto diversi voti dai giurati, ma nella categoria ‘Miglior album in dialetto’ e, secondo i parametri inequivocabili del nostro regolamento, i testi dell’opera non sono scritti e cantati per oltre il 50% in alcun dialetto o lingua minoritaria“.