La conduttrice: “Un esame preventivo mi ha salvato la vita”.
Paola Perego ha vinto la sua battaglia contro il tumore al rene e oggi racconta come la prevenzione le abbia salvato la vita. La conduttrice di recente ha parlato al Festival della TV di Dogliani, dove ha condiviso con il pubblico esperienze personali, oltre quelle legate alla sua vita professionale. Paola Perego sottolinea come sia importante parlare di prevenzione per il cancro, nonostante sia una parola che ancora oggi fa paura.
La lotta contro il tumore al rene
Paola Perego spiega come la sua lotta al tumore sia cominciata con una diagnosi a seguito di un esame preventivo: “Ho potuto fare un esame preventivo a pagamento, ho di fatto avuto salva la vita”. La conduttrice sul palco del Festival della TV di Dogliani sottolinea come agire preventivamente sia necessario per poter affrontare la malattia tempestivamente. Solleva per questo la questione finanziaria, sottolineando come non tutti possano permettersi le visite necessarie. Paola Perego lancia un appello affinché tutti possano essere messi in condizione di agire contro patologie tanto gravi: “La possibilità di salvezza che a me è stata data perché potevo permettermela sia sempre e ovunque a portata di mano di tutti”.
Il sostegno del marito Lucio Presta
Paola Perego parla della difficoltà iniziale ad affrontare la diagnosi di tumore: “Sul primo momento non ho proprio reagito. Ho solo preso una brutta botta e mi sono chiusa in casa. Ho affrontato le terapie un po’ spaventata”. La fortuna per lei è stata quella di avere accanto i suoi figli e suo marito Lucio Presta, che le hanno mostrato sostegno dal primo momento. “I miei figli e mio marito sono stati fantastici. Hanno cercato, riuscendoci, di non farmi pesare in alcun modo le loro preoccupazioni”, spiega la conduttrice. Poi aggiunge: “Lucio si è preso la parte peggiore ed è stato straordinario nel sostenermi. È stato sempre lì con me, durante gli esami, prima e dopo l’operazione, mentre ancora dormivo e mi hanno detto che è sempre rimasto al mio fianco”.
