Paola Iezzi: “La comunità LGBTQ+ è la mia famiglia”

Paola Iezzi, LGBTQ+

Paola Iezzi spiega perché lei e sua sorella Chiara considerano la comunità LGBTQ+ una vera e propria famiglia.

La cantante, in occasione della presentazione del cast di Drag Race Italia, ha raccontato ai microfoni perché lei e la sorella Chiara hanno scelto di non avere figli e soprattutto di quanto, nei momenti difficili, si sia sentita amata e coccolata dalla comunità LGBTQ+.

Paola Iezzi oggi ha 49 anni ed ha scelto, insieme alla sorella Chiara, di non diventare genitrice e di dedicare tutto il suo tempo e tutto il suo amore alla musica: 

“Ho fatto questo tutta la vita, ho scelto di non avere figli ed ho scelto la musica per tutta la vita. La musica e la famiglia LGBTQ+. Parlo per la mia esperienza di cantante. La musica è la mia vita, ho passato dei momenti difficili e bui e, se non fosse stato spesso per la comunità LGBTQ+, mi sarei sentita abbandonata; e quindi è una famiglia per me. Chiunque attacca la mia famiglia mi fa arrabbiare”.

Paola attualmente è impegnata come giudice di Drag Race Italia 3, su Paramount +, al suo fianco c’è anche l’amica e attrice Chiara Francini che allo scorso Festival di Sanremo aveva dichiarato: “A volte penso di essere una donna di me**a perché non ho figli”.