È stato osservato per la prima volta l’anello mancante tra supernovae e buchi neri. Grazie alla scoperta di un’esplosione stellare in una galassia vicina da parte di un astronomo amatoriale, è stato infatti possibile seguire ‘in diretta’ l’evento, dimostrando che la morte di stelle massicce genera effettivamente buchi neri o stelle di neutroni, gli oggetti più compatti ed enigmatici dell’universo.
Il risultato, pubblicato sulla rivista Nature da un gruppo di ricercatori guidato dall’Istituto israeliano di Scienze Weizmann, è stato possibile grazie ad una serie di strumenti a terra e nello spazio, come il Very Large Telescope ed il New Technology Telescope situati in Cile, entrambi dello European Southern Observatory.
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