Rivedere le categorie per rendere la competizione più inclusiva.
L’Amministratore delegato dell’Academy, Bill Kramer, ha recentemente parlato a Variety dell’opportunità di creare categorie gender neutral per gli Oscar. L’obiettivo sarebbe quello di rendere la competizione più inclusiva, seguendo l’esempio di alcune organizzazioni di premi, come Spirit Awards e i Gotham Awards.
Oscar più inclusivi
“Stiamo esplorando l’argomento con i nostri comitati”, spiega Bill Kramer rispetto la questione delle categorie gender neutral. “Presto sottoporremo al Consiglio la questione dei premi, di appartenenza, equità e inclusione. La discussione è nella fase iniziale dell’esplorazione ed è una delle tante conversazioni sul futuro dei premi e degli Oscar”.
Il CEO dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences, sottolinea il lavoro svolto rispetto l’inclusività: “Gli studi sono più concentrati sulla diversità di quanto non lo fossero dieci anni fa. I nostri standard di inclusione, entrati in vigore di recente, hanno avuto successo. Cerchiamo continuamente modi per perfezionarli”, ha spiegato. “Lavoriamo con i nostri membri per assicurarci che guardino film con una mente aperta, considerando l’eccellenza attraverso la razza, l’etnia e il genere. La diversificazione e la globalizzazione dei nostri membri si allineano con il modo in cui il mondo si sta evolvendo, mantenendo l’Academy pertinente e connessa a un’industria globale”.
100 anni di Oscar nel 2028
L’Academy si avvicina al suo centesimo compleanno e ha lanciato una campagna globale da 500 milioni di dollari volta ad estendere l’influenza dell’organizzazione in tutto il mondo e a diversificare i suoi flussi di entrate. L’iniziativa nasce al fine di salvaguardare il futuro dell’Academy in un periodo in cui gli Oscar hanno perso parte del loro prestigio in termini di ascolti. Il sostegno alla campagna Academy100, secondo quanto annunciato, finanzierà e doterà una varietà di programmi.
Da quelli volti a riconoscere l’eccellenza nell’arte cinematografica, ad altri per preservare la storia del cinema, formare ed educare i giovani registi e facilitare la creazione di mostre, proiezioni e pubblicazioni cinematografiche. “Il futuro dell’Academy è globale e ‘Academy100’ intende aumentarne la presenza e l’impatto a livello internazionale”, ha spiegato Bill Kramer. “In vista dell’imminente ingresso dell’Academy nel suo secondo secolo di vita, il nostro obiettivo è continuare a svolgere un ruolo di spicco nella comunità cinematografica internazionale. Come tutte le organizzazioni sane, l’Academy ha bisogno di un supporto sostenibile e diversificato, e siamo profondamente grati a Rolex e a tutti i nostri partner per il loro sostegno nel lancio di questa importante iniziativa orientata al futuro”.
