Critiche per la nuova campagna del Ministero dei Trasporti.
Il ministero lancia la campagna sulla sicurezza stradale, ma nello spot mancano le cinture. O almeno così sembra. Tra dubbi e polemiche, gli utenti si scatenano sui social network puntando il dito contro il ministero dei Trasporti.
Gli spot sulla sicurezza
Tre spot che mostrano comportamenti che possono essere la causa di incidenti, contrapposti a comportamenti sicuri. Le immagini del nuovo spot mostrano quattro ragazze a bordo di un’automobile, ma a un certo punto il video si divide a metà e mostra contemporaneamente due scenari. Nel primo, la donna alla guida invita responsabilmente un’amica a mettere via lo smartphone per non essere distratta. Nel secondo, invece, le quattro amiche a bordo finiscono per schiantarsi distratte dal telefono.
Passeggeri senza cinture
Il problema è stato messo subito in luce da diversi utenti, i quali ci hanno tenuto a sottolineare (e ironizzare) che “in nessuno dei due scenari mostrati le ragazze sembrano indossare la cintura di sicurezza”. E in realtà in due dei tre video i passeggeri seduti sui sedili posteriori non sembrano indossare le cinture di sicurezza in nessuna delle versioni, e tanti dubbi sorgono sul passeggero seduto sul sedile anteriore e l’autista. Dei tre spot della campagna soltanto uno non è sotto ‘attacco’: nelle immagini che mostrano il comportamento responsabile l’auto è ferma.