La regina della bellezza nipponica 2024 è la modella ucraina Carolina Shiino.
Lo scorso 22 gennaio, al Keio Plaza Hotel di Shinjuku, nei pressi di Tokyo, è stata eletta Miss Giappone: la vittoria è andata ad una modella ucraina di 26 anni, Carolina Shiino. “Essere riconosciuta come giapponese in questa competizione mi riempie di gratitudine”, ha dichiarato la ragazza dopo l’incoronazione. Ha poi sottolineato, parlando un perfetto giapponese: “Ci sono state barriere razziali ed è stata una sfida essere accettata come giapponese”. Niente occhi a mandorla, niente pelle di porcellana… “non ci rappresenta” recitano la maggior parte dei commenti sui social. Del resto, non è il primo caso a generare polemiche simili.
Le Miss “anomale”
Brooke Bruk-Jackson, modella di 21 anni, è stata incoronata Miss Universo Zimbabwe 2023; i commenti la definirono “Troppo bianca per rappresentare un Nazione di persone nere”. Miss Olanda 2023 è Rikkie Valerie Kollé, modella transgender. Nonostante le proteste, Carolina Shiino non ha infranto alcuna regola: il Miss Japan Contest, infatti, consente a qualsiasi donna single tra i 17 e i 26 anni che abbia la nazionalità giapponese di partecipare; e la Shiino è naturalizzata giapponese. Nata da genitori ucraini, è arrivata in Giappone quando aveva 5 anni ed è cresciuta a Nagoya. Nel 2010 ha poi ottenuto la nazionalità giapponese.
La Shiino come la Miyamoto
In realtà, non è la prima volta che la scelta della Miss nipponica fa discutere. La vittoria di Carolina Shiino arriva circa dieci anni dopo quella di Ariana Miyamoto (di madre giapponese e padre afroamericano), la prima reginetta bi-razziale del Giappone (2015). Sicuramente, a suscitare perplessità, questa volta, è il fatto che la Shiino non abbia origini giapponesi, il che è stato motivo di aspro dibattito sui social media: “Questa persona che è stata scelta come Miss Giappone non è nemmeno un mix di giapponese, ma ucraina pura al 100%. Capisco che sia bella, ma questa è ‘Miss Giappone’. Dov’è la giapponesità?”, recita un post su X. E sono moltissimi quelli che credono che la vittoria di una ucraina stia inviando un “messaggio sbagliato” agli altri cittadini del Paese.
Haters e sostenitori
Nonostante gli hater, Carolina Shiino ha dalla sua parte molti sostenitori, persino tra i media locali. “Parla e scrive in un bel giapponese educato. Lei è più giapponese di noi“, l’ha difesa anche Ai Wada, organizzatrice del concorso. Di fatto, la scelta della nuova Miss Giappone è stata fatta da una giuria di 30 giudici che hanno votato la “bellezza giapponese” tra 12 finaliste, tenendo in considerazione tre aspetti: umani, fisici e comportamentali. La storica Hiroe Yamashita scrive sul suo profilo X un post che ha ricevuto migliaia di like: “Contro il fisico di Carolina Shiino, una giapponese purosangue non ha alcuna possibilità di vincere secondo i moderni standard di bellezza”.