L’attrice rivela le bizzarre richiese della produzione per il film “Hard Rain”.
Minnie Driver ha recentemente parlato delle sue esperienze durante le riprese del film Hard Rain del 1998. L’attrice 54enne di Hollywood afferma che i produttori del film non le hanno permesso di indossare una muta perché volevano che si vedessero i suoi capezzoli. La Driver recitato nel film catastrofico nel ruolo di Karen, al fianco di Christian Slater, Morgan Freeman e Randy Quaid, in una storia avvincente di una rapina in banca durante un violento temporale.
L’autista ha fatto la rivelazione scioccante durante un’intervista sul podcast I Weigh with Jameela Jamil. Ha rivelato che i suoi colleghi attori potevano indossare mute sotto i costumi per le scene in acqua, ma a lei hanno detto espressamente che non le era permesso farlo. Secondo la Driver, i produttori volevano che i suoi capezzoli si vedessero sotto la sua maglietta bagnata.
La “rompiscatole”
Descrivendo le difficili condizioni delle riprese, Minnie Driver ha ricordato l’uso di enormi macchine per la pioggia e le lunghe ore di lavoro. Ha espresso la sua frustrazione per il fatto di essere l’unica a cui non era permesso indossare una muta e ha spiegato che si sentiva un “idiota” quando ha sfidato i produttori. L’attrice ha persino chiamato il suo agente per lamentarsi, ma afferma di essere stata punita per aver parlato.
“È trapelato alla stampa che mi stavo lamentando delle condizioni, ma era come se non ci fosse nulla di cui lamentarsi e stessi solo rompendo le scatole”, ha rivelato la Driver, accusando poi lo staff di aver manipolato la situazione per farle credere che aveva torto. L’attrice ha ammesso che l’esperienza ha avuto un impatto negativo sulla sua immagine di sé, colpevolizzandosi e portandola e parlare dell’accaduto solo a distanza di molti anni.
