“La musica è cambiata, ma anche la preparazione dei ragazzi”.
Michele Bravi ha avviato la sua carriera musicale trionfando a X Factor nel 2013. Nonostante il suo passato di successo ha dichiarato a Libero che oggi sarebbe difficile per lui emergere nuovamente come concorrente in un talent show. Con l’avvicinarsi del Festival di Sanremo 2025, le speculazioni su una sua possibile partecipazione si intensificano: “Ancora è un po’ prematuro. Sono sicuramente in una fase di scrittura ma è ancora presto per poterne parlare”.
L’Importanza dei Talent Show
Michele Bravi ha detto le sue impressioni sul mondo dei talent show, in particolare su X Factor e Amici, dove ha avuto esperienze sia come concorrente che come giudice: “In termini attivi non so se oggi riuscirei a fare il concorrente in un talent. Quando lo feci non avevo i mezzi e non sapevo niente di cosa fosse il mercato discografico. Senza talent non so se avrei trovato un modo per presentarmi al grande pubblico. Devo tanto, dunque, a quel mondo che continuo a sostenere ma oggi il mio lavoro e la mia carriera sono autonomi. L’essere in giuria lo vedo come il modo di rappresentare un pezzettino di pubblico”.
Riflessioni sugli errori e sull’amore
In una recente intervista con il quotidiano Il Tempo il cantante ha parlato del suo brano Il diario degli errori: “Quella canzone l’ho cantata a venti anni e mi dicevano che, a quell’età, non si poteva parlare di errori. È una canzone trasversale. Gli errori della vita cambiano così come la loro gravità, però con il senso di colpa ci si nasce“. Quando gli viene chiesto di condividere un errore che rifarebbe e uno che vorrebbe cancellare, Michele Bravi risponde: “In ordine: le persone sbagliate che ho incontrato e scrivere di meno e parlare di più”. E quando l’artista viene interrogato su che cos’è l’amore: “La formula perfetta non esiste. L’importante è che quella persona aggiunga pezzetti alla tua vita e non li tolga. L’amore tossico è un ossimoro“.