Mezzosangue: “Un ritorno al rap nudo e crudo”

“Penso che il rap sia nato nella visione opposta al family friendly”.

Mezzosangue torna con Musica Cicatrene – The Album. Dopo la pubblicazione del suo ultimo album (Sete) e la collaborazione con Ultimo, il rapper a dodici anni dal suo esordio trasforma Musica Cicatrene Mixtape in un nuovo progetto, un un album ufficiale, a cui vengono aggiunti gli skretch di Dj Shocca e la voce di Gaia in Piove musica.

Bisogno di lirismo

Mezzosangue in un’intervista a Fanpage ha sottolineato che c’è bisogno di un certo liricismo nella musica. “Lo credo adesso più che mai e me ne sto accorgendo dalle persone giovani che mi circondano. Adesso c’è una voglia di dire cose che negli ultimi anni era scomparsa, eravamo arrivati a concentrarci molto di più sull’aspetto musicale, come l’accenno al melodico e alla trap, ha sottolineato il cantante, per poi aggiungere: “Invece adesso credo ci sia stato un ritorno al rap nudo e crudo”.

Una scelta che paga

Come sottolinea l’intervistatore è questa “una scelta che tende anche a polarizzare il pubblico” che segue l’artista, e che può aver influito sulla sua esposizione durante la carriera. “Ha sicuramente influito, basti pensare al passamontagna che indosso: un discorso che spaventa tanti, diciamo non è proprio family friendly”, ha sottolineato Mezzosangue. “Dall’altra parte, fare rap nudo e crudo è una cosa che paga, se fatto emotivamente bene, perché riesce a sprigionarti qualcosa in più”. E infine l’artista sottolinea: “Penso che il rap sia nato proprio nella visione opposta al family friendly, dove c’era bisogno di rompere quei canoni di apparenza. Per questo in America ci sono persone che vanno ad ascoltare Kendrick anche se hanno settant’anni”.