Mauro Corona: “L’alcol non ti lascia mai”

Mauro Corona: l'alcol non ti lascia mai

Mauro Corona a Verissimo si confessa a Silvia Toffanin, tra dipendenze da alcol, risposte su Bianca Berlinguer e un appello a Pier Silvio Berlusconi.

Mauro Corona esordisce parlando di Bianca Berlinguer, che conduce È Sempre Carta Bianca su Rete 4 dopo la lunga avventura su Rai3, programma in cui lo stesso Corona è da anni ospite fisso.

“Ho un rapporto di lavoro con Bianchina, anche se non considero lavoro quello che faccio con Bianchina. Si lavorava 15 ore al giorno nella cava per estrarre il marmo rosso… Le battute e i detti non detti tengono lo spettatore incollato alla tv, perché bisogna suscitare curiosità”.

Quindi, la storia di una vita piena di sofferenza e dolore.

“Ho 73 anni e conduco una vita pericolosa tra le montagne e le locande. Mi sono sempre sentito un ostacolo per mio padre, come per i miei due fratelli. Non siamo venuti al mondo per amore o affetto, siamo capitati. Nella nostra infanzia abbiamo chiesto una carezza, che non è mai esistita. Sono affondato molte volte, sono tornato in superficie. Mia madre è scappata, si è rifugiata all’estero. Non so dove sia finita: Austria, Germania, Olanda, a lavorare come sguattera. Quando se ne andò quando avevo 6 anni, i miei fratelli avevano 5 anni e 4 mesi. L’ho rivista quando avevo 13 anni, è stato doloroso. È tornata e ha ricominciato a litigare con mio padre”.

Poi parla dei suoi problemi con le dipendenza da alcol.

“Il problema dell’alcol è una cosa seria. L’alcol è un morso di vipera che non ti lascia mai, puoi fermarlo. Sono stato 5 anni senza bere, ero tranquillo. Non felice, tranquillo. Questo serpente era lì, ho ricominciato a bere e ho continuato fino a 2-3 anni fa e ho smesso. Mi sono fermato senza l’aiuto di nessuno, ho una volontà di ferro. Ho smesso per 2 anni, stavo davvero bene. Poi, più di un anno fa ho ricominciato, vado ancora a scalare e camminare, ma quando scendo non vado a casa ma vado al bar: l’alcol non ti lascia, non esci”

Corona chiude con un appello a Silvia Toffanin.

“Toffanina, mi hanno detto che sei la moglie di Pier Silvio… Dì a Pier Silvio se ci può procurare le reti Mediaset nei piccoli comuni… Nei paesi c’è più bisogno, d’inverno guardano la televisione e sotto i 400 abitanti non hanno diritto di vedere le reti Mediaset”