Maria Esposito: “Quel provino non volevo farlo”

Maria Esposito Quel provino non volevo farlo

“Non mi sentivo all’altezza per Mare Fuori”.

Maria Esposito ha conquistato il pubblico con il suo ruolo di Rosa Ricci in Mare Fuori. Durante l’intervista a La volta buona ha raccontato di aver inizialmente esitato a fare il provino sentendosi insicura e non all’altezza degli altri attori. Ha svelato che le riprese della quinta stagione si sono concluse sabato 12 ottobre: “È stata tosta quest’anno, era tanta roba. È una stagione diversa”. E sulla scena in cui Rosa Ricci, lascia Carmine all’altare: “Quando ho letto quella scena ho detto: ‘Ma perché?’ non aveva senso”.

Ho bloccato tutti su Whatsapp

Quando ho visto la serie prima del provino, vedevo tutti i ragazzi che erano veramente molto bravi e io non mi sentivo all’altezza. Poi, prima di Mare fuori, ho fatto altri provini e quindi a un certo punto mi sono detta: ‘Ma dove vado?’. A un certo punto ho bloccato Paola, la mia agente, su Whatsapp. L’ho bloccata perché non volevo fare il provino. Ho bloccato anche Biagio Manna che mi aveva fatto conoscere Paola. Ho bloccato tutti perché mi ero convinta che quel provino non volevo farlo. E quando dico una cosa, quella deve essere.

Biagio Manna mi ha convinta

Maria Esposito ha raccontato di come Biagio Manna l’abbia convinta: “È venuto, mi ha guardato e mi ha detto: ‘Ti ho vista fin da piccola, ti ho vista in azione, tu sei nata per questo’. Così ho detto: ‘Proviamoci’, ho fatto sei provini e al sesto mi hanno preso. Non ci credevo per niente…continuavo a dire: ma quindi devo andare sul set? Devo recitare io? Quando sono andata sul set ero convinta che il regista fosse quello con la camera in mano, ma era l’operatore. Non sapevo niente, però i ragazzi come Antonio Orefice, Giacomo Giorgio, Nicolò Galasso, Matteo Paolillo, mi hanno fatto capire il senso di questo lavoro, mi hanno aiutata tanto, questo per me è Mare fuori.

Ha rivelato cosa ha fatto con i suoi primi guadagni ottenuti grazie al ruolo: “Ho rifatto la mia cameretta. Non dormivo da sola, in camera mia c’era anche mia sorella perché io non riesco a dormire da sola, lo faccio da pochissimo. Ho fatto la cameretta nuova come la volevo io, con un solo letto e i quadri di Sophia Loren. Ogni giorno quando mi sveglio dico: “Io voglio essere come te o quasi”