“Ho dato priorità alla famiglia, volevo che mia figlia crescesse col padre accanto”.
Una Luana Ravegnini senza filtri, che racconta dei suoi esordi, ma anche degli anni passati a Londra, delle sue storie d’amore (come quella con Claudio Lippi), e dell’unico uomo che l’ha conquistata, suo marito, Renato Della Valle.
Gli esordi e la vita a Londra
L’ex famosa vallata de La Corrida e oggi conduttrice di Check-up la domenica mattina su Rai2 (che ripartirà il prossimo 15 settembre) si racconta in un’intervista al Corriere della Sera. “Ho vissuto a Londra per dieci anni, ho seguito mio marito che aveva ricevuto una proposta allettante di lavoro lì. Ho dato priorità alla famiglia, volevo che mia figlia crescesse col padre accanto”, ha raccontato. “È stato un sacrificio: ho vissuto una città meravigliosa che, nonostante la meraviglia, non è riuscita a colmare il vuoto lasciato dalla mancanza dei miei amici, dei miei genitori, di Roma, della quale mi è mancato tutto. Ma non mi sono pentita…” L’esordio della sua carrieta in TV arriva per caso. “Una zia ex modella mi suggerì di fare un corso di portamento, così, per imparare a truccarmi, camminare. Lo feci per me, senza pensare che potesse nascerne qualcosa”, spiega. “Un giorno, però, vennero degli agenti che cercavano indossatrici e scelsero anche me. Mi proposero le prime sfilate, i primi spot, iniziai coi provini. Quanti ne ho fatti…”. Poi arriva Renzo Arbore, e Ravegnini iniziò come ragazza coccodè a Indietro tutta. “Avevo diciotto anni, era come vivere in un sogno: ero una ragazza semplice che si affaccia in un mondo di lustrini, paillettes, grandi personaggi. Passavano da Rossano Brazzi a Massimo Troisi”.
Pippo Baudo chiamo Luana Ravegnini “a condurre la versione estiva di ‘Luna Park’. Al provino, mi chiese di fingere un quiz con due figuranti e improvvisai. Dopo ho fatto cose più importanti, ma essere scelta da Baudo, che era ai tempi il re della tv, è l’emozione che ancora ricordo”. Poi l’incontro con Claudio Lippi. “Ero stata la sua valletta a Il pranzo è servito e fra noi non c’era mai stato nulla, ma quando andò a Tmc mi chiamò, andai a lavorare con lui a Milano e galeotta fu Milano. Siamo stati insieme sette anni”. Quindi la fine: “Avevamo aspettative di vita diverse, lui aveva già una famiglia alle spalle, due figlie, io non avevo figli e lui decise che, per il mio bene, sarebbe stato meglio che ci separassimo, ma sui giornali uscì il contrario, che l’avevo lasciato io e che l’avevo fatto soffrire. Non ho mai voluto rettificare, mi dissi: pensassero quello che voglio”.
Un matrimonio intimo
E infine l’unico uomo che è riuscita a conquistare il cuore di Luana Ravegnini, Renato Della Valle, ex socio di Silvio Berlusconi in Telepiù, immobiliarista, ventisei anni più di lei. “Aveva letto delle mie interviste e aveva pensato che dovevo essere una bella persona. Io avevo aperto un ristorante per avere un punto fermo, perché nello spettacolo il lavoro oggi c’è, domani non c’è. Renato, quando seppe che ero single, iniziò a presentarsi tutte le sere. Mi fece una corte pazzesca, ho tenuto duro per sei mesi, ma sarebbe crollata anche un’elefantessa”. La conduttrice sottolinea che la differenza di età non è un problema. “Ho sempre avuto uomini più grandi, forse perché mio papà si è sposato molto giovane e mi è sempre mancata la figura protettiva. Ci siamo sposati nel 2008, l’ho voluto io, ci tenevo, ma lui – già separato – nicchiava. Abbiamo fatto un matrimonio molto intimo, non amo lo sfarzo. C’erano solo mamma, sua sorella, i miei e Adele che ha portato le fedi”.