“L’industria promuove solo quattro prescelte”.
Kristen Stewart punta il dito contro Hollywood, che fa il minimo indispensabile per sostenere le donne, siano esse attrici o registe. Tranne quattro “prescelte”. L’ex star di Twilight ha accusato l’industria del grande cinema mondiale di aver selezionato una ristrettissima squadra di donne da promuovere ad ogni costo per salvare le apparenze di un ambiente ancora troppo legato a una visione maschilista delle cose.
La Stewart, che è pronta a fare il suo debutto alla regia con un adattamento del libro di memorie di Lidia Yuknavitch The Chronology of Water, ha dichiarato alla rivista Porter che esiste una struttura performativa “falsa” grazie alla quale solo alcune registe donne trovano successo nell’industria cinematografica. Secondo l’attrice, quindi, Hollywood ha ancora molti passi da fare in questa direzione, a partire dalle opportunità concesse: “C’è questo modo di pensare che ci fa credere che basti riempire delle caselle per averla vinta con il patriarcato e con il fatto che tutti ne siamo pregni”.
Kristen Stewart ha poi aggiunto: “Per loro è facile dire tipo: ‘Guardate cosa stiamo facendo! Stiamo girando il film di Maggie Gyllenhaal! Stiamo girando il film di Margot Robbie!’ E tu sei tipo: ‘Okay, bello. Le vostre quattro prescelte’. E io adoro quelle ragazze, io le amo, ma suona tutto come una cosa finta”. Infine, l’attrice (che prossimamente tornerà in un film di vampiri dopo 15 anni) ha concluso: “Se continuiamo a complimentarci l’una con l’altra per aver ampliato le nostre prospettive, quando in realtà non l’abbiamo fatto abbastanza, finirà che smetteremo di ampliarle“.
