L’attore in lacrime: “Mi è stata pignorata la casa, non posso pagare i conti”.
Kevin Spacey in lacrime. L’attore americano dice di essere rimasto al verde a causa delle spese legali per combattere le accuse di molestie e di avere debiti per “molti milioni” di dollari.
L’intervista a Piers Morgan
Durante l’intervista rilasciata a Piers Morgan, Kevin Spacey ha raccontato la difficile situazione finanziaria che sta vivendo per difendersi nei tribunali. “Questa settimana la casa in cui vivo a Baltimora è stata pignorata, venduta all’asta”, ha raccontato l’attore piangendo. “Quindi devo tornare là e mettere tutte le mie cose in un magazzino. Non sono sicuro di dove vivrò adesso. Sono stato a Baltimora da quando abbiamo iniziato a girare lì ‘House of Cards’”. Piers Morgan ha poi chiesto a Kevin Spacey il motivo per cui gli avevano pignorata la casa: “Perché non posso pagare i conti”, ha ammesso l’attore facendo sapere di essere ormai vicino alla bancarotta. Ma quanti soldi gli sono rimasti? “Non ne ho, sai come funzionano le spese legali, ne devo pagarne ancora parecchie”. Subito dopo ha ammesso di avere dei debiti per “molti milioni, la casa stessa vale diversi milioni”.
Novità sui processi
E riguardo ai processi l’attore di House of Cards ha fatto sapere che “sono state due settimane molto interessanti e, credo, importanti in cui ho avuto l’opportunità di iniziare a parlare di cose di cui, in alcuni casi non avevo mai parlato prima, e di assumermi la responsabilità per le situazioni in cui mi sono comportato male, e spero di raccontare alcuni fatti che forse la maggioranza del pubblico non conosce”. A questo punto Piers Morgan ha chiesto a Spacey che cosa intendesse esattamente per “mi sono comportato male”. L’attore ha dichiarato: “Superare i limiti. Allungare troppo le mani. Toccare qualcuno sessualmente in un modo che non sapevo in quel momento non volesse”.
