L’attore parla dell’abbandono della serie e delle difficoltà con la produzione.
Kevin Costner, in una recente intervista a Deadline, parla della serie Yellowstone di Paramount Network. L’attore ha deciso di raccontare la sua verità e di spiegare i motivi dell’abbandono della serie e le difficoltà incontrate durante la produzione.
La situazione “Yellowstone”
“Non mi è piaciuto il modo in cui hanno parlato di ciò che è accaduto nella serie. Non era veritiero. Quindi ora ho deciso di raccontare la verità dietro ciò che è accaduto”. Kevin Costner, in risposta alla domanda dell’intervistatore, comincia a parlare della questione Yellowstone, per chiarire la sua posizione. “Ho fatto un contratto per le stagioni cinque, sei e sette. A febbraio, dopo due o tre mesi di trattative, stipularono un altro contratto”, spiega l’attore. “Volevano rifarla, e invece delle stagioni sei e sette, c’erano la 5A e la 5B, e l’ipotesi di una sesta. Non sono stati in grado di realizzarli”. Nel frattempo Kevin Costner era impegnato con Horizon: An American Saga e per Yellowstone ha dovuto mettere più volte in pausa il set: la produzione di Yellowstone che non era pronta ha causato, insomma, ritardi e complicazioni. Tuttavia l’attore si dice disponibile a tornare qualora ci fossero i giusti presupposti.
“Horizon: An American Saga”
Horizon: An American Saga è l’epopea western divisa in due capitoli, Chapter 1 e Chapter 2 diretta da Kevin Costner. La prima parte del film uscirà nei cinema il 28 giugno, mentre la seconda parte approderà nelle sale un mese e mezzo più tardi, il 16 agosto. Oltre allo stesso Kevin Costner, nel cast ci saranno Luke Wilson, Sienna Miller, Jena Malone, Michael Rooker, Sam Worthington, Jamie Campbell Bower, Danny Huston, Giovanni Ribisi e Michael Anganaro. L’attore americano con Horizon: An American Saga realizza la sua personalissima epopea western. Il progetto è stato la sua “più grande sfida” finora, come egli stesso ha raccontato in un’intervista rilasciata al magazine americano Deadline.