“Io amo Tony anche se ha la malattia delle donne”.
Jenny e Tony hanno deciso di proseguire la loro relazione dopo l’esperienza di Temptation Island. E hanno condiviso i progressi fatti nel loro rapporto a un mese dal falò di confronto finale. Tony ha ammesso che “Tante colpe non ne ho, era Mr. Hyde a sbagliare” e Jenny ha deciso di togliersi il filler alle labbra: “Ho tolto le labbra! Questa è la situazione, ci sono un po’ di lividi, sono gonfie, ma eccoci qua!“
Tony è in prova
“Questo mese è stato di prova per Tony, volevo capire se Mr. Hyde di cui ci ha parlato potesse uscire fuori di nuovo. Se esce, rischia di grosso. I cambiamenti ci sono stati, ha iniziato a saper gestire la gelosia. Sono libera di esprimermi, vestirmi come mi va, lui non dice più nulla”, ha detto Jenny. “Ho prenotato un viaggio con le mie amiche. Però a volte c’è, altre volte no, sparisce. Capisco che vuole darmi la mia libertà, però a volte penso che va dall’amico suo. Imparerà a trovare il grigio e non solo il bianco e nero. Sono felice, mi sento cambiata, rinata. Qualche settimana fa sono andata a trovare Martina, mi ha presentato la sua famiglia, io le ho fatto conoscere mio padre. Siamo andare a ballare, c’erano i suoi fratelli e gli amici“.
La repressione creata dal rapporto
Tony ha dichiarato che ‘Mr. Hyde’, l’aspetto negativo del suo carattere, non esiste più: “Il percorso è stato importante per me, ho capito che su tante cose sbagliavo. La snaturavo, non era corretto. È giusto che viva la sua vita insieme a me, idem per me. Mr. Hyde non c’è più, non esiste più. Ti ho dimostrato che mi so divertire senza andare oltre. Il problema era la repressione creata dal nostro rapporto. I compromessi hanno giocato un ruolo negativo nel nostro rapporto. Tante colpe non ne ho, era Mr. Hyde a sbagliare. Lui creava casini, ora è andato in vacanza per un lungo periodo, è in pensione”.
Questa la replica della fidanzata: “Se esce fuori Mr. Hyde, Jenny va via. Tony è più presente oggi nella mia vita, riesce a illuminare le mie giornate. Il tempo ci darà modo di capire”. Tony ha manifestato l’intenzione di renderla più partecipe nelle sue attività da dj e ha anche aggiunto: “Lo sai che ti amo e che non posso stare senza di te. Voglio portarti con me al lavoro, a divertirci. Se c’è qualche donna che si diverte con noi non mi dispiace. Vorrei qualche tuo cambiamento, anche se qualche giorno sparisco, spengo il telefono perché si scarica, devi capirmi”. La fidanzata ha la convinzione di poterlo cambiare: “Se tu sparisci, come posso fidarmi? Io amo Tony anche se è un caso disperato, io riuscirò a cambiarlo. Ha la malattia delle donne, io di Tony. Me le fa di tutti i colori, mi sento sottona, ma sono sempre qua. Devo cambiarlo. Quando si ama una persona, non si è sottoni”.
I followers attenti e il dubbio della bugia
Jenny nel frattempo ha utilizzato alcune storie su Instagram per fare chiarezza sul tema dell’abbigliamento nella sua relazione con il fidanzato. Il dj, infatti, era piuttosto infastidito dal fatto che lei indossasse abiti scollati o aderenti. “Specifico che non mi vesto da anziana, non indosso il burka e non ho mai detto di farlo. Semplicemente ho specificato quali vestiti a Tony non piacciono, vale a dire scollature profonde o vestiti attillati“, ha sottolineato Jenny. “Non ho detto che non mi vesto in modo moderno. Da una foto capite l’intera vista di una persona?. Se non li avessi indossati, non si sarebbe posto il problema. Proprio perché li ho indossati, allora è stato motivo di litigio. Li ho indossati forse con scarsi risultati, per dispetto, ho messo foto su Instagram, sono comunque una ragazza di 26 anni. È comunque una problematica che ho portato e fortunatamente ho risolto. E non perché trovate in giro delle foto, allora pensate“. Durante il programma la ragazza aveva detto: “Il suo modo di impormi le cose mi ha fatto sentire sbagliata, l’abbigliamento ad esempio. Trovo sbagliato che una persona non possa vivere per come è senza sentirsi giudicata. Ho passato una vita sentendomi un errore e non voglio più vivere così. Tony non mi faceva uscire di casa in un certo modo per dignità sua, mi diceva “perché te lo vuoi mettere? che donna ho accanto?. Io l’ho accettato“.