“Immediatamente usata per rubare i nostri volti“.
Jennifer Lopez, protagonista del film Atlas, ha recentemente espresso la sua preoccupazione riguardo all’uso dell’intelligenza artificiale (IA). Ne ha parlato durante la promozione del film, in cui interpreta un’analista di dati che proprio con l’intelligenza artificiale lotta contro un robot “maligno”. Il film vanta un cast di attori di grande rilievo come, Sterling K. Brown, Simu Liu, Mark Strong e Abraham Popoola, con la regia di Brad Peyton e la sceneggiatura di Leo Sardarian e Aaron Eli Coleite. Durante la première del film a Los Angeles, l’attrice ha spiegato di essere convinta che il film faccia un ottimo lavoro nel mostrare come l’uso dell’IA possa avere conseguenze davvero negative.
Le riflessioni sull’IA
Oltre alle sue preoccupazioni generali sull’IA, Jennifer Lopez ha anche condiviso la sua esperienza personale con questa tecnologia: “Penso che questo film faccia un buon lavoro nel mostrare come l’intelligenza artificiale possa andare incredibilmente storta ma possa anche essere assolutamente utile. Sicuramente l’uso che se ne può fare è spaventoso. Ho visto pubblicità in cui si vendono prodotti di bellezza di cui non so nulla usando delle foto manipolate in cui il mio volto è ricoperto di rughe. Lo trovo davvero spaventoso. Immediatamente l’abbiamo usata per rubare i nostri volti. Quindi, sì, l’IA è realmente spaventosa”. Nonostante le sue preoccupazioni e l’esperienza negativa vissuta personalmente ha sottolineato l’importanza di mantenere una mente aperta riguardo all’Intelligenza Artificiale. Jennifer Lopez non è la prima star di Hollywood a esprimere queste preoccupazioni. Anche l’attrice Scarlett Johansson si è scagliata contro l’IA, affermando che a suo dire le avrebbe clonato la voce.
