“È stato un viaggio all’inferno e ritorno”.
L’attore americano Jamie Foxx è stato vittima di una “complicazione medica” durante le riprese del film “Back in Action”. La causa del malore non è stata rivelata, ma si è trattato di qualcosa di abbastanza grave da costringere l’attore al ricovero in ospedale e a lunghe cure. Jamie Foxx ha fatto questa confessione durante la sua partecipazione a sorpresa alla Celebration of Cinema & Television della Critics Choice Association. Il mese scorso l’attore è stato accusato di aver molestato una donna nel 2015 nell’attico di un bar di New York. Durante il discorso alla Critics Choice Association non ha commentato l’accusa.
Non mollate mai
“È bello essere qui e adesso mi godo ogni singolo momento. Quello che ho passato non lo augurerei la mio peggior nemico. Ho dovuto affrontare alcune cose, è stata davvero dura: vedevo il tunnel, ma non la luce in fondo. Adesso ho un rispetto diverso per a vita e per quello che faccio, ci tengo a ringraziare tutti. No, non sono un clone. Seppur conosca tante persone che sostenevano che mi avessero clonato… Nell’ultimo periodo ho guardato tanti film e ascoltato tante canzoni cercando di far passare il tempo. Amici, vi dico che non dovete rinunciare alla vostra arte, non mollate mai”
Un viaggio all’inferno e ritorno
A luglio sui social aveva parlato dei suoi problemi di salute “È stato un viaggio all’inferno e ritorno… sono sparito perché non volevo mi si vedesse con i tubi da tutte le parti, mentre cercavo di capire se ce l’avrei fatta. Voglio che mi si veda ridere, divertirmi, festeggiare e scherzare”