“Non me ne sono mai pentita. Buon per Sharon Stone”.
Greta Scacchi ha rilasciato un’intervista al settimanale Oggi in cui ha parlato della sua carriera e dei lati negativi di Hollywood. L’attrice e la protagonista del secondo film di Ginevra Elkann, Te L’avevo Detto ha rivelato di aver rifiutato il ruolo di Catherine Tramell nel film Basic Instinct, poi interpretato da Sharon Stone. La scelta della Scacchi di rifiutare il ruolo è stata una decisione ponderata e senza rimpianti.
Hollywood è un ambiente che tende a omologarti
“Mi piace sperimentare senza stare seduta sugli allori. Los Angeles è un ambiente che tende a omologarti. Non mi piace per niente“. La sua priorità la famiglia. Dopo la nascita dei figli, l’attrice ha dato priorità alla famiglia e al suo ruolo di madre: “Ho salutato Hollywood: non è né pensabile condurre una vita da errabondi per il mondo, quando si è genitori di bimbi piccoli. Non capisco come facciano i miei colleghi“
Il rifiuto di girare una scena di nudo
Greta Scacchi si è opposta anche alla richiesta di Altman di girare una scena di nudo, perché non si sentiva a suo agio con l’idea: “Voleva che recitassi una scena di nudo. Mi opposi e la spuntai. Poi in un’intervista si vantò di essere stato uno dei pochi registi a non far spogliare Greta Scacchi. L’ho perdonato e ci siamo riappacificati, prima che morisse”.
Il “no” a Basic Instinct
L’attrice non si è mai pentita di aver detto no a un film che ha poi lanciato la carriera di Sharon Stone e, contrariamente a quanto molti pensano, non considera il rifiuto a quella parte come un errore o un’occasione persa: “Tutti pensano che sia il mio immenso cruccio lavorativo. Falso. Non me ne sono mai pentita. Buon per Sharon Stone, io sto bene così”.