Marlene Engelhorn donerà parte della sua fortuna a dei perfetti sconosciuti.
C’è chi si affida alla sorte per i propri sogni di ricchezza. Ebbene, è il momento di incrociare le dita e tirare fuori dalla tasca i propri amuleti, perché sta per avvenire un’estrazione multi-milionaria. Marlene Engelhorn, erede del l’impero farmaceutico tedesco Basf, una delle più grandi aziende chimiche al mondo, ha annunciato che donerà parte della sua fortuna, 25 milioni di euro, a dei perfetti sconosciuti, che verranno estratti a sorte.
L’annuncio
L’annuncio è stato fatto qualche giorno fa a Vienna nel corso di una conferenza stampa. La Engelhorn ha inviato a 10.000 persone, selezionate a caso tra i suoi concittadini, una lettera, chiedendo loro di completare un sondaggio. I partecipanti devono avere almeno 16 anni, ma non devono necessariamente essere cittadini austriaci. Era sufficiente che fossero domiciliati in Austria. Tra coloro che lo completeranno, lei restringerà poi il campo a 50 persone di diversa estrazione, che dovranno rappresentare la popolazione del paese in base a variabili come sesso, età, reddito e zona di provenienza. Christoph Hofinger, direttore generale del Foresight Institute che sostiene l’iniziativa, ha spiegato che saranno scelte 50 persone “di ogni fascia d’età, stato federale, classe sociale ed estrazione sociale”.
Il Buon Consiglio
Questi cinquanta saranno nominati membri del Buon Consiglio (“Guter Rat”) e si riuniranno, a partire da marzo e fino a giugno, per partecipare a una serie di incontri che si terranno a Salisburgo, al fine di decidere assieme quale sarà la distribuzione della ricchezza, i milioni di euro ereditati dalla Engelhorn nel 2022 in seguito alla morte di sua nonna. Gli organizzatori affermano che queste riunioni si svolgeranno in strutture prive di barriere architettoniche e che saranno disponibili servizi di assistenza all’infanzia e interpreti. Le spese di viaggio, vitto e alloggio saranno ovviamente coperte dall’organizzazione, e in più ogni partecipante riceverà € 1.200 per ogni fine settimana a cui parteciperà.
La dichiarazione della Engelhorn
Il progetto rientra appieno nelle linee di pensiero e nelle idee di giustizia sociale che Marlene Engelhorn porta avanti ormai da anni, e intende anche stimolare in Austria un dibattito sull’imposta di successione: “Ho ereditato una fortuna senza aver fatto nulla. E lo Stato non vuole nemmeno tassarla” sottolinea, riferendosi alla cancellazione (nel 2008) della tassa di successione per i grandi patrimoni fatta dal governo (l’Austria è oggi uno dei pochi paesi europei che non impone alcuna tassa di successione). Quindi continua: “Io non ho meritato questi soldi, come molte persone ricche, la loro fortuna non dipende da loro. Se i politici non fanno il loro lavoro e non redistribuiscono, allora devo ridistribuire io stessa la mia ricchezza. Molte persone faticano ad arrivare a fine mese con un lavoro a tempo pieno e pagano le tasse su ogni euro guadagnato dal lavoro. Lo considero un fallimento della politica; e se la politica fallisce, allora i cittadini devono affrontarlo da soli”.
La Engelhorn critica da sempre come la ricchezza, in Austria, sia distribuita in maniera assolutamente diseguale: l’1% dei più ricchi, circa 40.000 famiglie, controlla praticamente il 50% del patrimonio nazionale. Infatti, fra le altre cose la donna fa parte di Patriotic Millionaires, un gruppo di milionari americani ed europei che chiede che i governi del mondo impongano tasse più alte a chi è ricco come loro.
