Il racconto di Gary Oldman del momento più difficile della sua carriera.
Gary Oldman ha ringraziato Harry Potter e Batman per avergli salvato la vita. L’attore, ospite alla trasmissione The Drew Barrymore Show, ha raccontato del momento difficile che stava attraversando prima che venisse scelto per i ruoli di Sirius Black e James “Jim” Gordon, che lo hanno reso una star internazionale.
Un momento difficile
“A quarantadue anni, mi sono svegliato divorziato e avevo la custodia dei miei figli“, ha spiegato Oldman. “Questo, di per sé, è stato… è stato difficile perché c’è stato un cambiamento nel settore in cui molte produzioni venivano girate in Ungheria, Budapest, Praga, Australia… Quindi, ho rifiutato un sacco di film…” Poi sono arrivate le proposte per Harry Potter e Batman.
27 volte Los Angeles-Londra
Nel 2004, durante le riprese di Batman Begins, primo film della trilogia di Christopher Nolan in cui Oldman interpreta il commissario Jim Gordon, l’attore ha raccontato di aver fatto ripetutamente la spola tra la sua casa di Los Angeles e il set londinese per poter continuare a crescere i suoi figli dopo il divorzio. «Quando abbiamo girato il primo Batman a Londra, ho fatto ventisette viaggi di andata e ritorno da Los Angeles”, ha raccontato Gary Oldman. “Arrivavo in aereo per un giorno. Facevo una ripresa al giorno. Merito di Chris Nolan… ha rispettato i tempi. Andavo a casa per tre giorni, poi tornavo a Londra per altri due giorni. Tornavo a casa per il fine settimana e così via. Altrimenti mi sembrava che i miei figli fossero cresciuti da una tata”.
