Dopo le dimissioni, Fedez rilascia un’intervista al Corriere della Sera, in cui dichiara di stare meglio ma anche di aver perso molto sangue, “la metà di quello che avevo in corpo”.
È convalescente il rapper ma trova comunque le parole per ringraziare:
“Ho dovuto anche fare due trasfusioni: oltre a ringraziare i medici, in particolare il dottor Marco Antonio Zappa, le infermiere e gli infermieri del Fatebenefratelli che mi hanno curato, voglio ringraziare tutte le persone donatrici di sangue. Appena tornerò in forze voglio fare qualcosa per l’Avis, per invitare altri a donare sangue; personalmente senza quelle trasfusioni non sarei qui a parlare con lei.”
I fatti
Fedez racconta che si trovava in casa e di aver messo a letto i bambini, quando ha avuto un forte calo di pressione, per cui è svenuto.
“Poi ho chiamato l’ambulanza. Ero bianchissimo, non che ora sia esattamente come Carlo Conti, ma insomma ero ancora più bianco di adesso. Ho passato la notte al pronto soccorso.”
Successivamente ha avuto un secondo problema, un’emorragia ischemica per cui è stato necessario intervenire di nuovo. Alla domanda se le sue condizioni fossero legate all’intervento per il tumore al pancreas del 2022, Fedez precisa:
“Come ho raccontato pubblicamente, a causa di un tumore ho subito la resezione della testa del pancreas, del duodeno, la rimozione della cistifellea, e di un pezzo di intestino: è possibile che là dove ci sono le cuciture effettuate durante quell’intervento si siano formate delle ulcere. Ma in verità ho avuto altri problemi di salute quest’estate, tanto da aver perso molti chili negli ultimi mesi.”
“Essere ricchi non rende immuni”
Fedez racconta anche di aver affrontato altri problemi di natura psicosomatica, come ad esempio forti gastriti legate allo stress
“Lo stress è una condizione non legata alla propria classe sociale o al denaro. Il fatto di essere ricchi non ci rende immuni da paure o stress emotivi. Nel mio caso aver avuto una diagnosi di tumore al pancreas a 33 anni è la ragione preponderante. Che poi, a pensarci bene, le malattie sono come la livella di Totò: non guardano in faccia a nessuno, e portano con sé ricadute anche sulla salute mentale che possono essere davvero importanti.”
Il rapper si apre al confronto in cui parla anche della sua salute mentale, di quanto la diagnosi di tumore al pancreas sia stata per lui una notizia destabilizzante ma anche un motivo per rimboccarsi le maniche e cercare aiuto.
“La malattia non è una vergogna. Per questo ho avvertito l’esigenza di raccontarla, a modo mio.”
Fedez chiarisce che dall’esame istologico non ci sono più cellule tumorali, per quanto riguarda il suo tumore, ma che non esiste alcuna garanzia contro le recidive: proprio a questo attribuisce la causa della sua depressione. Il rapper ne parla apertamente:
“Dunque per curarmi ho iniziato ad assumere degli psicofarmaci, che però talvolta non sono privi di effetti collaterali. Allora per curare gli effetti collaterali di un farmaco ti prescrivono un altro farmaco, e così via. Il risultato è stato che balbettavo, tremavo, non riuscivo più a pensare lucidamente. Sono arrivato a un punto in cui ho dovuto smettere tutto di botto, avendo una cosa che si chiama effetto rebound.”
Fonte: Corriere della Sera