L’attrice: “È stata una passione forte, non una cotta passeggera”.
Eva Grimaldi rivela alcuni aspetti inedita della sua vita privata e degli amori importanti che hanno lasciato un segno dentro di lei. L’attrice si confessa per la prima volta nel salotto di Storie di donne al bivio da Monica Setta nella puntata in onda il 4 dicembre alle 23 su Rai 2.
Un inferno
“Non ho mai avuto storie di una notte”, ci ha tenuto a precisare l’attrice. “Non ne sono mai stata capace. Anche con Benigni non fu una volta sola, anzi, per me lui era un uomo assolutamente speciale. E non ho mai confidato finora un altro amore che ho avuto: Claudio Amendola. Con lui ci siamo amati ed è stata una passione forte, non una cotta passeggera“. Tra I temi affrontati anche il periodo difficile di Eva Grimaldi con la droga e l’alcol. “Ero in un inferno, prima la cocaina e poi ero diventata quasi alcolizzata. Ero stata lasciata da mio marito e mi ha salvata Imma (Battaglia, sua attuale compagna ndr). La prima volta che l’ho vista al Gay Village sono scoppiata a piangere e le ho confidato tutta la mia sofferenza. Era la prima donna che scoprivo di amare“.
La storia con Garko
Infine Eva Grimaldi, come sottolinea l’Ansa, parla infine del ‘circolo’ del produttore Alberto Tarallo e del suo ‘fidanzamento’ mediatico con Gabriel Garko. “Abbiamo avuto i nostri buoni vantaggi in quel periodo”, confessa. “Anche se ci sono state cose che non si possono dire. Comunque, nessuno ci ha puntato una pistola alla tempia. Ognuno di noi ha scelto liberamente. Gabriel e io siamo stati più coppia di chi fa l’amore. Baci? Solo una volta tentò di baciarmi con la lingua, ma io mi tirai indietro“.