L’attrice sembra aver lasciato il mondo del cinema.
Lo scorso aprile, Emma Watson dichiarato il suo distacco dal cinema durante una intervista al Financial Times: “Se devo essere sincera, non ero molto felice. Credo di essermi sentita un po’ in gabbia. La cosa che ho trovato davvero difficile è stata quella di dover andare a vendere qualcosa su cui non avevo davvero molto controllo. Sono stata ritenuta responsabile in un modo che ho iniziato a trovare davvero frustrante, perché non avevo voce, non avevo voce in capitolo”.
La Watson è diventata famosa all’età di 11 anni grazie al ruolo di Hermione Granger nella fortunata saga Harry Potter. Poi, messe da parte pozioni e bacchette magiche, la sua carriera ha preso il volo, proseguendo sotto il segno del successo. Tuttavia, sono ormai passati quattro anni (quasi cinque) dall’ultimo film in cui Emma Watson ha recitato, cioè Piccole Donne di Greta Gerwig.
Lontana dalle telecamere, Emma ha ritrovato una propria dimensione. Dopo la laurea alla Brown University nel 2014, ora si divide tra un corso di scrittura creativa a Oxford e l’attività che ha avviato con uno dei suoi fratelli, Alex, con il quale ha lanciato un gin firmato Watson. Emma ha, infatti, aperto una propria distilleria di gin biologico in Francia, dove la sua famiglia possiede sette vigneti (i Domaine Watson) e produce vino da trent’anni.
Un addio provvisorio per Emma Watson?
L’addio al grande schermo, tuttavia, non sembra essere definitivo. L’attrice ha dichiarato che tornerà a recitare non appena troverà il ruolo giusto: “Tornerò a recitare, assolutamente sì. Ma sono felice di sedermi e aspettare la prossima occasione giusta. Amo quello che faccio. Sto trovando un modo per farlo in cui non devo dividermi in facce e persone diverse. E non voglio più passare alla modalità robot“.