Emma si ferma: “Ho bisogno di un momento per me”

Emma si ferma: “Ho bisogno di un momento per me"

“Puntiamo il dito contro i rapper, ma i problemi sono altrove”.

Emma ha deciso di fermarsi, di prendersi una pausa. In una lunga intervista al Corriere della Sera, la cantante ha sottolineato di aver bisogno “di dormire, di fare cene con gli amici, di respirare e di godermi quello che è accaduto dall’uscita del disco in poi“.

Le collaborazioni con i rapper

Dopo il concerto di Roma oggi e quello di Bari il 17 novembre (che concludono il progetto Souvenir), Emma Marrone si prenderà del tempo da dedicare a se stessa. E nemmeno una eventuale chiamata da Carlo Conti per presenziare al Festival di Sanremo potrebbe farle cambiare idea: “Non ce la faccio proprio. Ho bisogno di un momento per me“. Nell’intervista si parla anche delle recenti collaborazioni della cantante con i rapper. Alla domanda su come si concliano le sue idee rispetto ai rapper che sul tema delle “donne spesso scivolano verso un linguaggio poco accettabile”, lei risponde: “Sul rap ci vuole uno sguardo più aperto. Come il pop ha le sue linee guida, anche il rap ha un immaginario fatto di testi forti e scomodi. Dietro quello stile ci sono persone perbene e credo che alla musica si debba lasciare libertà di espressione. Puntiamo il dito contro i rapper, ma i problemi sono altrove. Basta ascoltare i tg”.

Una finta società emancipata

E in tema di diritti Emma dice la sua: “Fingiamo di vivere in una società emancipata ma torniamo indietro. Sembra che la battaglie femministe degli anni Sessanta e Settanta non abbiano portato a nulla. Ci scandalizziamo per il burqa perché ha un impatto visivo immediato, ma anche da noi ci sono limiti. Oppure pensiamo alla legge che ha reso crimine universale la gestazione per altri in un Paese come il nostro dove la nascite sono pari a zero e i single non possono adottare… Le donne pagano più di tutti”.