Intanto la piattaforma diventa a pagamento in Nuova Zelanda e nelle Filippine
Elon Musk starebbe seriamente prendendo in considerazione l’idea di non rendere più disponibile X in tutta Europa. Si tratta soltanto di un’indiscrezione, ma lo spettro di una simile possibilità serve a far tremare l’universo dei social network dei Paesi nell’UE. A riportare la notizia è Business Insider, che ha citato una fonte vicina all’azienda.
Il sito d’informazione statunitense ha sottolineato che all’origine della possibile decisione
“ci sarebbe l’insoddisfazione del miliardario per la regolamentazione europea sui servizi digitali”.
L’Unione europea minaccia sanzioni
Infatti ad agosto di quest’anno l’Unione Europea ha adottato il Digital Services Act (DSA), strumento che serve a stabilire delle regole atte a prevenire la diffusione di contenuti dannosi, vietare o limitare determinate pratiche di targeting degli utenti e condividere alcuni dati interni con regolatori e ricercatori associati.
Nel caso in cui X dovesse essere considerata inadempiente, l’Unione Europea potrebbe imporre delle sanzioni molto dure.
X diventa a pagamento in Nuova Zelanda e nelle Filippine
Intanto X diventa a pagamento in Nuova Zelanda e nelle Filippine: gli utenti per scrivere i messaggi dovranno pagare 1 dollaro. Chi non sarà d’accordo al versamento di questo “contributo” potrà solamente leggere i messaggi degli altri utenti senza avere la possibilità di interagire. Elon Musk ha dichiarato che l’abbonamento fa parte del cosiddetto programma ”Not A Bot”: con un dollaro all’anno da parte degli utenti si potranno eliminare completamente i Bot e la disinformazione sul social network.
Fonte: Sky Tg 24